Jayson Tatum: “Non siamo un superteam”
Tatum, autore di 25 punti con 7 rimbalzi, critico dopo la sconfitta di Gara 2 contro i Cavaliers
I Celtics crollano in casa contro i Cavaliers. È una serata strana quella del TD Garden per Jayson Tatum e compagni che perdono di 24 punti contro gli sfavoriti della serie. Alla squadra di coach Joe Mazzulla non bastano i 25 punti con 7 rimbalzi e 6 assist di Tatum e i 19 punti di Jaylen Brown.
Entrambi tirano con 7/17 dal campo (41.2%), ma il dato che arriva subito all’occhio è l’8/35 da tre punti. Boston, senza tiro da tre punti, è vulnerabile soprattutto con l’assenza di Kristaps Porzingis, giocatore che offre solidità e soluzioni offensive anche nel pitturato.
Dopo i 24 punti di scarto inaspettati nella sconfitta di Gara-2 contro i Cavaliers, Tatum ha spiegato che le aspettative sui Celtics sono fuorvianti: vincere non è scontato
Tutti dicono che siamo un superteam, ma non è vero. Non abbiamo né il coach dell’anno, né l’MVP e abbiamo solo due All-Star. Da noi si aspettano solo vittorie con 25 punti di scarto. Non funziona così. Non ci lasciamo influenzare da quello che viene detto. Controlliamo quello che possiamo controllare
Jayson Tatum
Tatum è critico nel post partita, forse infastidito anche dalla netta sconfitta contro una squadra agevolata dai 29 punti di un Donovan Mitchell decisivo nel secondo tempo. Quei 24 punti del 118-94 finale vanno ben al di sopra di ogni aspettativa.
Che i Cavs potessero vincere con un distacco così netto era impensabile prima dell’inizio della serie, tenendo conto anche di quanto hanno faticato al 1° Turno con Orlando.
Non ci aspettiamo che sia facile, siamo al 2° Turno dei Playoff ma siamo sicuri che ci divertiremo. Adesso ripartiremo da Gara-3
Jayson Tatum
Jayson Tatum chiude così la conferenza stampa post Gara-2 prima di partire per Cleveland dove i Celtics cercheranno di “rubare” almeno una partita per bilanciare la sconfitta appena raccolta.