Edwards dietro il rifiuto dell’intervista a “Inside the NBA”?

Anthony Edwards avrebbe spinto i suoi compagni a non partecipar alla diretta di Inside the NBA. Ecco il motivo

Anthony Edwards parla coi media dopo Gara-5 contro i Nuggets

I Minnesota Timberwolves hanno dovuto alzare bandiera bianca alle finali di conference contro i Dallas Mavericks, perdendo la serie con un’unica vittoria in gara 4.

Proprio in occasione del post-partita del loro unico successo, sembrerebbe che il gruppo di “Inside the NBA” abbia provato ad intervistare i giocatori di Minnesota che si sono rifiutati di apparire nella trasmissione.

Il motivo sembra essere stata un’idea della loro superstar Anthony Edwards che, dopo aver sentito durante il loro programma alcune dichiarazione denigratorie nei confronti di Karl-Anthony Towns e Rudy Gobert da parte di Draymond Green, ha proposto e deciso coi compagni di non partecipare alla diretta:

C’è il big man francese che parla nella sua lingua madre ‘noi, noi, noi dobbiamo fare questo’, no, tu, tu, tu devi fermare l’avversario. Non è noi! Amico, ti sta proprio cucinando

Green sulla marcatura di Gobert su Jokic

Precisamente, il giocatore dei Golden State Warriors ha affermato che Jokic stesse “cucinando” in senso cestistico Gobert e che Towns, come suo solito secondo Green, nel momento di maggiore in portanza fosse scomparso.

Non sta rispondendo alla campanella, KAT è questo. Quando il gioco si fa duro scappa dall’altro lato.

Green su Towns

La decisione dei Wolves può essere condivisa o meno, ma sicuramente è l’ennesimo segno della grande coesione dei ragazzi di questa squadra in ascesa, pronta a tornare a dire la loro nei playoff NBA.

È la prima volta che molti di noi sono sotto questa luce, soprattutto io. È la mia prima volta. Ma saremo pronti, ragazzi. Andrà tutto bene. Prima volta. Abbiamo perso. Congratulazioni ai Mavericks. Ma torneremo

Anthony Edwards

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