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Shaq: “Sono geloso dei centri moderni come Jokic e Embiid”

Shaq elogia Joel Embiid e Nikola Jokic per le loro abilità e l’arsenale offensivo

Anche una leggenda come Shaquille O’Neal ha dei rimpianti. Guardando il basket di oggi, in cui i centri non sono solo fisicamente imponenti ma hanno anche la sensibilità per tirare da tre punti, la leggenda dei Lakers si è resa conto di non aver mai avuto la libertà di provare a sviluppare il tiro da lontano.

Shaq, che in NBA ha disputato ben 1207 partite per quanto riguarda le stagioni regolari, ha tirato solo 22 volte da oltre l’arco segnando una sola volta. Diciamo che è successo quindi già per caso che per intenzione, visto il numero davvero ridotto di tentativi.

Sono geloso di loro. Mi sarebbe piaciuto andare in campo e tirare da tre punti. Sapete perché mi chiamano lo Steph Curry Nero? Perché quando vado in palestra sbaglio 195 triple ma se ne segno una sono lo Steph Curry Nero. È una sensazione stupenda segnare da lontano

Shaquille O’Neal

Il 4 volte Campione NBA, leggenda dei Los Angeles Lakers e ora analista per NBAonTNT, ha continuato così nell’intervista al podcast di Draymond Green, The Volume.

Sono geloso, non invidioso, perché mi sarebbe piaciuto che mi avessero permesso di tirare da tre. Sarei andato uno contro uno qualche volta ma il coach mi avrebbe considerato pazzo. Embiid è un mix delle mie abilità in post e di Hakeem Olajuwon. Jokic ha qualcosa di Arvydas Sabonis

Shaquille O’Neal

O’Neal è stato dominante lungo l’arco della sua carriera, Nel suo prime si è affermato come uno dei centri più forti della storia NBA: il suo rimpianto è legittimo. Chissà cosa avrebbe potuto fare di più se avesse avuto anche il tiro da tre punti nel suo arsenale, come Joel Embiid e Nikola Jokic. Probabilmente sarebbe stato il prototipo di giocatore perfetto.

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