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Kyrie Irving è 0-11 contro i Celtics: “Non voglio che diventi un’abitudine”

Kyrie Irving ha perso le ultime 11 partite contro i Celtics e nel post-partita ha commentato l’accoglienza dei tifosi al TD Garden

La sconfitta subita dai Dallas Mavericks al TD Garden era prevedibile, soprattutto considerando la storia recente delle due squadre. Tuttavia, questo risultato giunge in un momento altrimenti positivo per i Mavs, reduci da una striscia di cinque vittorie consecutive in trasferta.

Nel match contro i Boston Celtics, Luka Doncic ha concluso la partita con solo 1 assist, il minimo mai registrato nella sua carriera nei playoff NBA. Questo dato ha stabilito un record negativo per lo sloveno, con i Mavericks che hanno chiuso la partita con un totale di soli 9 assist, riflettendo le difficoltà nel creare gioco e mantenere fluida la manovra offensiva.

Nonostante il basso numero di assist, Doncic è diventato il primo giocatore dal 1999 a segnare almeno 30 punti e registrare una doppia doppia nel suo debutto alle Finals. L’ultimo a riuscirci era stato Tim Duncan.

Dobbiamo contestare ed evitare che effettuino con continuità tiri da 3 punti, è lì che ci hanno fatto male..

Luka Doncic

I Mavs hanno bisogno di Kyrie Irving. Enigmatico, spesso impacciato in palleggio e impreciso al tiro (6/19 dal campo, 0/5 da tre). Le “serenate” del TD Garden, nonostante le sue parole, gli sono entrate sotto pelle.

Pensavo che qui sarebbe stato un po’ più rumoroso. Mi aspetto lo stesso (per Gara 2). Il pubblico cerca di farmi perdere la concentrazione. Non è la prima volta che perdo a Boston. Non voglio che diventi un’abitudine

Kyrie Irving

In Gara-1 i Celtics hanno mostrato 30’ di superiorità disarmante. Joe Mazzulla, questa volta, ha portato a scuola un più esperto Jason Kidd che in Gara 2 è chiamato ad importanti accorgimenti tattici.

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