Anche Gara 2 delle NBA Finals è dei Celtics: “Fiducia e disciplina”

Dopo la vittoria in Gara 2, Joe Mazzulla ha parlato delle chiavi che hanno permesso ai suoi Celtics di portarsi sul 2-0 nelle NBA Finals

Joe Mazzulla Boston Celica NBA Finals

Anche Gara-2 delle NBA Finals è la conferma di una costante stagionale, il gruppo è il vero punto di forza dei Celtics. Cinque giocatori con 16+ punti di media nelle prime due partite delle Finals: nella storia ci è riuscita soltanto Boston due volte.

Jayson Tatum segna 18 punti con 12 assist e 9 rimbalzi e sfodera una difesa d’élite sui lunghi dei Mavericks. Però, come già successo nel 2022, fatica a segnare regolarità e chiude con 6/22 dal campo.

Di solito quello che accade è che in attacco ci sono possessi dove non riusciamo a segnare. A quel punto, la difesa inizia a cedere, o si perde fiducia nella disciplina del posizionamento e nella selezione dei tiri, e finisci per subire contropiedi e accoppiamenti difensivi sbagliati

Joe Mazzulla

Jrue Holiday è la chiave del successo dei Celtics. 34-1 in stagione quando segna almeno 14 punti: ne fa 26 in Gara-2 con 11/14 dal campo. In più, è un muro difensivo contro Doncic e Irving.

I ragazzi hanno mantenuto la fiducia e la disciplina, evitando così di sbilanciarsi e di concedere vantaggi agli avversari. Questo ci ha permesso di mantenere il controllo del gioco come volevamo

Joe Mazzulla

Luka Doncic, croce e delizia. Continua a macinare record: 32 punti, 11 rimbalzi e 11 assist. Tiene in piedi Dallas anche sul -13 alla fine del 3º quarto ma conta anche 8 palle perse, tra cui 2 dolorose per i Mavs nel 4° periodo.

Dal -29 di Gara-1 al punto a punto di Gara-2. Jason Kidd aggiusta le rotazioni difensive costringendo Boston a diversi tiri forzati da tre. 6/30 in 35’, ma c’è ancora del lavoro da fare. Fatali
le disattenzioni dell’ultimo quarto.

Non c’è traccia di Kyrie Irving. Jrue Holiday, Jaylen Brown e Derrick White a turno sembrano le sue ombre. Da un Campione NBA però ci si aspetta di più. Conta anche l’effetto del TD Garden?

Alle Finals sono i dettagli a fare la differenza e Dallas lo sta testando sulla propria pelle. Recupera e arriva a giocarsi il finale ma per vincere deve ridurre i turnover (15) e imparare a gestire i momenti chiave.

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