Jaylen Brown: “Rappresentare Boston alle Finals è un onore”
Brown, prima di Gara-5, riflette sull’importanza di rappresentare i Boston Celtics alle NBA Finals
Jaylen Brown rappresenta i Boston Celtics dal 2016. Dalla 3a scelta al Draft è diventato un simbolo della città e della squadra, che si è conquistato una prestazione dopo l’altra. Alle Finali della Eastern Conference è stato premiato come MVP, consacrando un percorso modellato su alti e bassi ma che l’ha portato a essere un fattore anche alle NBA Finals.
Il legame di Jaylen Brown con Boston e con i Celtics è cresciuto molto negli ultimi anni. La sua estensione contrattuale da 305 circa milioni circa, firmata la scorsa off season, è la dimostrazione della volontà di rimanere un Celtic ancora per molto tempo rappresentando una delle franchigie più prestigiose della NBA.
Rappresentare la mia famiglia, la città e la comunità è un onore che non do per scontato. Cerco di farlo preparandomi al meglio ogni sera, gioco per i valori che rappresento. Il rapporto con la mia città è cresciuto e non vedo l’ora di Gara-5
Jaylen Brown
Manca una sola vittoria e potrà alzare il Larry O’Brien Trophy, il 18° della storia dei Celtics. Per Brown (ha una media di 24.1 punti, 5.8 rimbalzi in queste Finals) e Tatum, entrambi scelti dai Celtics al Draft rispettivamente 2016 e 2017, sarebbe il coronamento di un percorso partito da lontano, ricco di critiche. Gara-5 è la partita più imperante della carriera di Brown.