Pozzecco: “So perché la Lituania è ingiocabile per noi”
Gianmarco Pozzecco accenna un tono polemico in conferenza stampa dopo l’eliminazione dell’ItalBasket dal torneo Preolimpico per mano della Lituania
L’ItalBasket non andrà alle Olimpiadi, battuta per le 6a volta consecutiva negli ultimi 20 anni dalla Lituania. Gli Azzurri cedono 66-84 nella semifinali del Preolimpico di San Juan – Porto Rico – rinunciando definitivamente al sogno – come l’aveva definito coach Gianmarco Pozzecco prima dell’inizio del Torneo – di andare a Parigi.
Rimarrà solo un sogno per i prossimi 4 anni. Limitare Domantas Sabonis a soli 6 punti (3/9 dal campo) e 8 rimbalzi non è stato abbastanza per evitare la 2a sconfitta di fila, dopo quella con il Porto Rico. La Lituania ha dominato fisicamente sotto canestro (41-25 il totale a rimbalzo) trovando soluzioni in ogni ruolo. Mindaugas Kuzminskas finisce con 14 punti, frutto di un quasi perfetto 6/7 dal campo, ma soprattutto Marius Grigonis è cruciale con 23 punti.
Ci abbiamo provato fino alla fine, ma nei minuti finali eravamo stremati. Non è il momento di lamentarsi, ma avete visto tutti la partita. Sono orgoglioso dei miei giocatori, non abbiamo avuto molto tempo per giocare insieme. Non è una scusa: la realtà. Abbiamo perso un po’ della nostra identità, abbiamo provato a stare insieme, ma non è stato semplice
Gianmarco Pozzecco
Anche la squadra di coach Pozzecco ha finito con due giocatori in doppia cifra (15 punti di Danilo Gallinari e 10 di Nicolò Melli), ma la differenza fisica è stata netta. Il coach degli Azzurri lascia intendere in conferenza stampa di non essere pienamente d’accordo con alcune decisioni arbitrali, ma forse non sarebbero state quelle a cambiare l’esito della partita in cui gli Azzurri hanno rincorso sin dalla palla a due.
So perché la Lituania è diventata ingiocabile per noi, ma non è il momento giusto per parlarne. Quando usciremo dalla conferenza stampa te lo dirò. Non è che non voglio rispondere alla tua domanda, è una grande domanda. Non per te, ma per noi. Te lo dirò, non ti preoccupare
Gianmarco Pozzecco
L’Italia abbandona il Torneo di Qualificazione alle Olimpiadi e guarderà i Giochi da casa, cominciando a riflettere su che cosa si può migliorare in ottica dei match che avranno validità per un posto agli Europei del 2026.