Le sconfitte motivano davvero? La risposta di Antony Edwards

Anthony Edwards, in attesa di giocare le Olimpiadi con il Team USA, riflette sull’uscita dai Playoffs contro i Mavs

Anthony Edwards Timberwolves

La stagione 2023-24 è ormai giunta al termine, ma se dovessimo stilare una classifica delle squadre e dei giocatori che nel corso dell’ultimo anno sono migliorati maggiormente, al primo posto ci sarebbero sicuramente i Minnesota Timberwolves ed Anthony Edwards.

La squadra di coach Finch ha infatti chiuso con un record di 56 vittorie e 26 sconfitte in Regular Season, raggiungendo ai Playoff NBA le Western Conference Finals (perse contro i Dallas Mavericks).

I T’Wolves nelle ultime stagioni hanno saputo darsi tempo: Conley, McDaniels e Reid si sono rivelati dei comprimari fantastici, indispensabili in entrambi i lati del campo, autori di una serie di playoff contro i Denver Nuggets di altissimo livello. Il duo formato da Gobert e Towns, tanto criticato negli anni passati, finalmente sta dando i suoi frutti. Stesso identico discorso per il già citato Anthony Edwards, diventato il leader indiscusso della franchigia, indiscutibilmente tra i migliori 10 della lega.

È stato proprio quest’ultimo a esprimersi recentemente riguardo all’uscita dai playoff NBA contro i Dallas Mavericks, in modo diretto ed estremamente trasparente. Dopo che l’intervistatore, Vincent Goodwill, gli ha chiesto quanto tempo gli sia servito per digerire una sconfitta del genere, Edwards ha risposto:

Ormai l’occasione è svanita. Non posso farci più nulla. Non posso premere il tasto replay

Anthony Edwards

Molti giocatori nella storia del gioco hanno sempre dichiarato di aver utilizzato i risultati negativi come benzina per ripartire con una motivazione in più. Proprio per questo, Goodwill, continuando con l’intervista, chiede se questo tipo di risultato lo motivasse.

Amico, sappi che ti mentono… è normale essere motivati dopo una sconfitta, ma su un intera stagione non tutte le partite danno lo stesso effetto

Anthony Edwards

Uno dei tratti principali di questo giocatore è sempre stata la competitività. È difficile affrontare una sconfitta, soprattutto con questa indole. I suoi risultati, così come quelli della squadra, sono promettenti e l’età è dalla sua parte. In futuro avrà sicuramente modo di dimostrare tutto il suo valore nel palcoscenico più importante di tutti.

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