Fine della corsa per i GSW: il pensiero di Barkley

Mentre Stephen Curry si allena con il Team USA a Las Vegas, i dirigenti dei Warriors stanno cercando di massimizzare gli ultimi anni di carriera del miglior giocatore della loro franchigia.

I GSW vengono da due stagioni relativamente deludenti dopo il trionfo del 2022, e con Klay Thompson passato ai Dallas Mavericks, Curry dovrà fare a meno del suo compagno di squadra più longevo. Sebbene i Warriors siano rimasti competitivi, chiudendo entrambe le ultime stagioni con record vincenti, sembrano lontani dai fasti della dinastia che dominava a metà e fine degli anni 2010.

La leggenda dei Suns, Charles Barkley, durante un recente torneo di golf ha commentato con queste parole la situazione nella Baia.

L’anno scorso erano mediocri. Saranno ancora più mediocri l’anno prossimo… quel ciclo è finito

Charles Barkley

La corsa dei Warriors è davvero finita? Sembra proprio di sì. Sebbene Curry sia ancora uno dei primi dieci giocatori NBA, puntare le speranze di un campionato sulle spalle di un 37enne in una lega dominata dai giovani non è sicuramente una ricetta per il successo.

I Golden State Warriors potrebbero tentare uno scambio per un giocatore come Lauri Markkanen, ma questo potrebbe richiedere il sacrificio di un talento come Jonathan Kuminga. Anche se riuscissero a trattenere Kuminga e ad ottenere Markkanen, probabilmente non sarebbe comunque sufficiente per competere con le migliori franchigie NBA.