Giannis Antetokounmpo: “Portabandiera? Emozione incredibile”

Giannis Antetokounmpo realizza due sogni in un’estate soltanto. Prima la Qualificazione alle Olimpiadi di Parigi battendo la Croazia al Pireo, davanti al pubblico di casa, poi anche l’onore di essere nominato Portabandiera della propria Nazione.

Antetokounmpo sarà il primo atleta in assoluto a sfilare alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi, a Parigi. La Grecia sarà la prima a dettare il ritmo della parata che comincerà alle 19:30 lungo la Senna.

È un’emozione incredibile, da quando ero bambino desideravo giocare alle Olimpiadi. Ero sempre a casa cercando di aiutare mia mamma e mio papà a vendere orologi, bicchieri, CD o tutto quello che trovavo

Giannis Antetokounmpo

La storia di Giannis Antetokounmpo è toccante. Da bambino aiutava i genitori che lavoravano da venditori ambulanti. La sua carriera nel basket inizia dalla seconda divisone greca: fu lì che si fece notare da alcuni scout della NBA prima di arrivare al Draft nel 2013.

L’ho fatto fino a 17 anni, non avevo altra scelta. Quando vendevo, lo facevo al meglio, ero il migliore

Giannis Antetokounmpo

Giannis – Portabandiera come LeBron James con gli USA, decisivo contro la Germania – avrà l’opportunità di competere per una medaglia anche se la Grecia non è tra le favorite a livello di Team USA, Canada, Francia o Serbia.

Il suo percorso è cominciato dal Preolimpico, dove ha battuto prima la Slovenia di Luka Doncic e poi la Croazia di Dario Saric, ma con Antetokounmpo ha la chance di poter essere tra le protagoniste.