Kerr su Anthony Edwards: “Non è un giocatore da 50 milioni”
Anthony Edwards non convinse né Steve Kerr né i Golden State Warriors negli allenamenti pre Draft 2020. The Ringer riporta la conversazione tra Kerr e Edwards
Steve Kerr e Anthony Edwards stanno lavorando insieme nel Team USA. L’obiettivo è la conquista della medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Parigi; per entrambi sarebbe la prima rispettivamente da capo allenatore e giocatore, insieme dopo 4 anni dall’allenamento pre-Draft in cui Kerr faticò a giudicare il futuro di Ant-Man.
Nel 2020, prima che i Golden State Warriors selezionarono James Wiseman alla 2a chiamata al Draft, GSW testò in allenamento anche Edwards sotto gli occhi di coach Kerr. L’impressione, come scrive The Ringer, non fu delle migliori.
Era difficile da giudicare perché sembrava grezzo. Era un ragazzo pieno di energia, un aspetto che ci piaceva molto, ma avevamo un dubbio: sarebbe stato un lavoratore? Perché non sapeva nulla
Steve Kerr
La chiamata al Draft confermò i dubbi di Kerr e GSW. Scelsero Wiseman al posto di Anthony Edwards (protagonista di una nuova serie sulla NBA su Netflix), che oggi si è evoluto in uno dei giocatori più forti della lega.
Per il modo in cui ti stai allenando non sei il tipo a cui darei 50 milioni di dollari
Steve Kerr
The Ringer esplora l’opinione passata (adesso è di tutt’altra idea) di Kerr su Anthony Edwards, mettendo in luce come, con il senno di poi, la decisione dei Warriors di non selezionare AntMan si sia rivelata un grosso errore.
Ai Minnesota Timberwolves il prodotto dell’Università della Georgia è diventato il volto della franchigia all’età di quasi 23 anni: giovanissimo e con tanti margini di miglioramento. I dubbi dei Warriors sono stati la fortuna dei T’Wolves.