Draymond Green su Klay Thompson: “Ha salvato i Golden State Warriors”
Secondo Draymond Green, Klay Thompson ha lasciato i Golden State Warriors anche per aiutarli in una situazione finanziaria difficile
Questa off-season è stata un duro colpo per i tifosi storici dei Golden State Warriors che, come vociferato da tempo, hanno visto lo storico Big 3 sciogliersi, per via del trasferimento di Klay Thompson.
Infatti, il quattro volte campione NBA ha deciso di firmare un contratto con i Dallas Mavericks di Luka Doncic e Kyrie Irving, dando inizio alla sua prima esperienza NBA al di fuori della Baia di San Francisco.
Durante un episodio di un podcast statunitense, Draymond Green ha rivelato un dettaglio importante sull’addio di Thompson, svelando un nuovo punto di vista.
Quello che Klay ha appena fatto, e nessuno gli darà il merito per questo, è che ha sollevato questa organizzazione dalle difficoltà finanziarie che stava iniziando ad affrontare. L’ha fatto per l’organizzazione, ma nessuno lo dirà
Draymond Green
Secondo quanto affermato dall’ala dei Dubs, una delle ragioni per cui Klay ha scelto di andarsene è stata il desiderio di aiutare la stessa dirigenza Warriors.
I problemi di salary cap in quel di Golden State sono noti da diverse stagioni e, andandosene, Thompson ha agevolato i Dubs nel risolverli.
Nessuno dirà che se n’è andato per questo motivo, perché diranno solo, ‘Ah, era infelice.’ Anche se, di nuovo, non era il più felice l’anno scorso… Ha fornito sollievo salariale a questa organizzazione mentre se ne andava. Capisci cosa intendo? Ha ottenuto alcune scelte di draft per l’organizzazione mentre se ne andava
Draymond Green
Sicuramente questa non è stata la ragione principale della rottura tra i Warriors e Klay, ma resta un dettaglio che rende leggermente meno duro questo addio.