Georges Niang duro contro Ben Simmons
L’ala dei Cleveland Cavs, Georges Niang, critica aspramente Ben Simmons, suo ex compagno di squadra ai tempi Sixers
Un Georges Niang senza peli sulla lingua quello intervenuto al “Road Trippin Show”, il podcast di Richard Jefferson. L’ex Sixers ha criticato aspramente il comportamento tenuto da Ben Simmons all’inizio della stagione 2021-22.
L’australiano, sul finire dell’annata precedente, aveva disputato una semifinale di Conference disastrosa contro i sorprendenti Hawks che eliminarono i 76ers in Gara 7. Joel Embiid e Doc Rivers additarono Simmons come principale colpevole della disfatta, cosa che il nativo di Melbourne non digerì.
Durante il training camp, Simmons mantenne un comportamento inaccettabile e fu messo fuori squadra finché non venne spedito a Brooklyn nello scambio che vide James Harden approdare a Philly.
Georges Niang, incalzato da Richard Jefferson durante una recente puntata del suo podcast, ha raccontato il clima teso che si respirava in palestra ad inizio stagione.
Il caso Ben Simmons mi ha fatto andare su tutte le furie. Io venivo dagli Utah Jazz e ho firmato un contratto a poco più del minmo salariale a Philadelphia. Ho pensato: “Wow, questo è perfetto. Sono un tiratore da fermo, questo tizio (Ben Simmons) penetra e scarica la palla fuori a me. Sarà perfetto per la mia carriera”
Georges Niang
Niang era convinto che le sue doti da tiratore sugli scarichi si sarebbero sposate alla perfezione con lo stile di gioco di Ben Simmons, abile a trovare linee di penetrazione e scaricare la palla ai tiratori.
Ho firmato un contratto di 2 anni, poi lui ha detto: “non gioco”, e io ho pensato “Ma che diavolo dice?”. A volte camminava per la struttura di allenamento e quando lo incrociavi provavi ad iniziare una conversazione, ma lui non ti rispondeva. Questa situazione mi fece arrabbiare
Georges Niang
I 76ers non si arresero di fronte alle richieste di trade di Simmons e provarono a ricostruire un rapporto che però ormai era insanabile anche a causa della scarsa collaborazione dell’australiano, che decise di troncare i rapporti con compagni e dirigenza.
A 3 anni da questa vicenda, Ben Simmons, a causa di problemi fisici e mentali, non è ancora tornato ad essere il giocatore che avevamo ammirato nei primi 5 anni a Philly.
Attualmente anche la sua situazione contrattuale non è rosea, col giocatore che potrebbe vedere la sua carriera NBA finire molto prima di quanto ci si potesse aspettare.