Loading

Giannis Antetokounmpo su Wembanyama: “Può diventare il GOAT”

Giannis Antetokounmpo ha elogiato Victor Wembanyama, vedendo in lui il potenziale per diventare uno dei migliori giocatori della storia

Dopo l’eliminazione della sua Grecia dalle Olimpiadi per mano della Germania, Giannis Antetokounmpo ha riservato parole di ammirazione per la stella francese Victor Wembanyama.

Parlando a Boardroom, Giannis ha spiegato che Wemby ha il potenziale per diventare uno dei migliori giocatori della storia della palla a spicchi:

Ha la possibilità di essere il migliore. Non alla sua età, non in Europa… ma uno dei migliori della storia a giocare a questo sport

Giannis Antetokounmpo

Giannis Antetokounmpo non è nuovo a esprimere commenti entusiasti su Victor Wembanyama. Durante la stagione, il greco è rimasto profondamente impressionato dal giovane talento francese nella loro prima sfida diretta. In quell’occasione, il rookie degli Spurs aveva messo a referto 27 punti, 9 rimbalzi e 5 stoppate, dimostrando tutto il suo potenziale.

Il giocatore degli Spurs ha disputato una prima stagione NBA di altissimo livello, chiudendo con 21 punti, 10 rimbalzi, 4 assist e 3.6 stoppate di media. Cifre che gli sono valse il premio di Rookie dell’anno e lo hanno tenuto in corsa fino alla fine per il premio di miglior difensore.

Il francese adesso dovrà essere bravo a gestire la pressione e continuare il suo percorso di crescita fisica e tecnica per affermarsi all’interno della lega come uno dei migliori. Un percorso che potrebbe ricalcare quello di Giannis, considerato ad inizio carriera troppo esile per competere in NBA, e diventato adesso uno dei giocatori più fisicamente impattanti del campionato.

Nella prossima stagione, Victor Wembanyama, oltre a riabbracciare il genio di Gregg Popovich, avrà anche l’opportunità di giocare al fianco di Chris Paul. Nonostante l’età avanzata, l’ex giocatore dei Warriors possiede senza dubbio le caratteristiche tecniche e umane necessarie per guidare il giovane talento francese nel suo percorso di crescita e per esaltare le sue qualità sul campo.

Nel frattempo, l’ex Metropolitans è in campo alle Olimpiadi con la Francia, che ha raggiunto le semifinali (dopo 32 anni ci saranno ben 3 nazioni europee) grazie alla convincente vittoria contro il Canada.

Leggi anche

Failed to load data