Jayson Tatum: “Los Angeles 2028? Non deciderò sulle emozioni”
Tatum riflette sulla sua esperienza Olimpica a Parigi 2024. Los Angeles 2028 è ancora lontana, ma JT già ci pensa
La felicità di aver vinto l’Oro Olimpico a Parigi 2024 rimarrà per sempre, invece il retrogusto amaro di non essere sceso in due partite cruciali nel cammino di Team USA contro la Serbia svanirà lentamente. Jayson Tatum riflette sulla sua esperienza ai Giochi Olimpici di Parigi, mettendo in dubbio la sua apparizione a Los Angeles 2028.
Tatum conta 17.7 minuti di media con appena 5.3 punti dopo aver vinto il Titolo NBA con i Boston Celtics da protagonista. È stato parte della spedizione Olimpica, ma forse si sarebbe aspettato di trovare più spazio nelle rotazioni di coach Steve Kerr (che ha detto di essere un fan di LeBron James a vita).
È stata un’esperienza personale complicata, ma non prenderò nessuna decisione basata sulle emozioni. Mi chiedete se giocherò nel 2028, sono 4 anni da adesso e c’è tempo per decidere. Non prenderò nessuna decisione in base a come è stata questa esperienza
Jayson Tatum
Ci sarà tempo per decidere, inutile essere frettolosi in un giudizio. Alle Olimpiadi di Los Angeles mancano ancora 4 anni, in cui Team USA molto probabilmente dovrà decidere il nuovo coach; alla fine del prossimo quadriennio Tatum sarà 30enne, ancora nel pieno delle forze. Sarà convocabile, ma dipenderà da lui.