Michael Porter Jr: “I soldi rendono difficile godersi il gioco”
Michael Porter Jr., intervenuto al podcast Off Guard condotto da Austin Rivers, ha discusso del suo rapporto con i soldi
Michael Porter Jr. si appresta ad affrontare la sesta stagione con la maglia dei Denver Nuggets. Negli anni l’ala nativa di Columbia ha saputo ritagliarsi uno spazio importante all’interno delle rotazioni di coach Malone, risultando decisivo nella conquista dell’anello del 2023.
La carriera di Porter Jr. in NBA era però iniziata in salita a causa di un infortunio alla schiena che lo aveva costretto a saltare tutta la stagione 2018-19.
Nella stagione 2020-21 coach Malone comincia a dargli fiducia facendolo partire titolare. Le cifre del prodotto dell’Università del Missouri sono convincenti: 19 punti e 7 rimbalzi di media col 54% dal campo e il 44% da tre. I Nuggets vedono in lui il giocatore perfetto da affiancare a Nikola Jokic e Jamal Murray e decidono così di rinnovarlo.
Nel settembre del 2021 MPJ firma dunque la rookie extension con la franchigia del Colorado: 179 milioni in 5 anni a partire dalla stagione 2022-23. I problemi alla schiena continuano però a perseguitare l’ala di Denver, che gioca solo 9 partite nel 2021-22 prima di doversi sottoporre nuovamente ad un intervento che lo tiene ai box per il resto della stagione.
Nella stagione successiva arriva la conquista dell’anello, con MPJ gioca un ruolo importante nella cavalcata playoff NBA dei Nuggets. Nell’offseason 2023 però la dirigenza di Denver è costretta a lasciar partire due pedine fondamentali come Caldwell-Pope e Bruce Brown a causa dell’enorme contratto di Porter Jr, che insieme a quelli di Jokic e Murray riempie il Salary Cap.
Intervenuto al podcast “Off Guard” condotto da Austin Rivers, Michael Porter Jr. ha parlato del rapporto con i soldi e della gestione delle aspettative:
Cavolo, a dire il vero a volte i soldi rendono un po’ più difficile godersi il gioco perché quando firmi un contratto al massimo salariale arrivano molte aspettative sulla costanza, sul fatto che dovresti essere un All-Star, ecc
Michael Porter Jr.
Secondo molti tifosi, il rendimento di MPJ non è stato all’altezza del contratto che ha firmato, tuttavia bisogna ricordare che il suo ruolo nel trionfo dei Nuggets del 2023 è stato tutt’altro che secondario. Porter Jr. ha saputo farsi trovare sempre pronto, fornendo, con la sua capacità di tiratore sugli scarichi, un’ottima alternativa a Jokic e Murray.
MPJ comunque ha precisato che le critiche che riceve non influenzano la sua passione per la pallacanestro:
Ho sempre giocato a basket sin da piccolo. Ora chiaramente è diverso, a volte sembra un lavoro, ma amo tanto il basket. I soldi non sono mai stati il mio obiettivo. Il mio obiettivo è sempre stato quello di migliorarmi sempre di più
Michael Porter Jr.
Di certo ci si aspetta comunque un salto di qualità da parte del prodotto di Missouri. La tenuta fisica sembra essere migliorata (81 partite su 82 giocate la scorsa stagione), fattore che potrebbe aiutarlo ad acquisire ulteriore fiducia e continuità.