Houston, John Wall: “La gente crede che io non sia più un All-Star”

John Wall ha parlato ai media per la prima volta a pochi giorni dal suo arrivo agli Houston Rockets. Intervistato ha parlato della sua condizione, del nuovo coach e del vecchio compagno ritrovato in DeMarcus Cousins.

John Wall

Nella giornata di ieri John Wall fresco di trade che lo ha portato ai Houston Rockets ha parlato coi media locali per la prima volta. L’intervista ha toccato diversi aspetti svariando dalle notizie riguardanti il solo Wall per poi passare ad opinioni e pensieri riguardanti la squadra stessa.

In primis l’ex stella dei Washington Wizards ha parlato della sua condizione fisica e delle sue motivazioni per la prossima stagione:

Ora il mio unico interesse è la mia nuova squadra, i Rockets. Il mio obiettivo principale è tornare ad essere quel All-Star che si è visto in passato. La gente crede che io non lo possa più essere. Vi dirò, ora sono in grado addirittura di fare alcune cose che prima non avrei potuto fare. Ecco perché sono convinto che il mio gioco si evolverà, perché finalmente sono in buona salute, non ho più quei tanti piccoli infortuni che mi rallentavano e che mi hanno influenzato negli ultimi anni.

John Wall

Dopo questa riflessione il giocatore si è soffermato sul nuovo allenatore con cui inizierà questo suo nuovo percorso ovvero coach Silas:

Mi sembra che sia un ottimo coach. È molto schietto e fin da subito ci ha fatto capire cosa ci richiederà in campo ed in allenamento. Mi ha dato molto spazio nelle prime sessioni. È una bella sensazione sentire di avere un’opportunità di aver una voce importante in capitolo.

John Wall

Infine Wall si è concentrato su un suo vecchio compagno di college oltre che caro amico di nome DeMarcus Cousins che ha ritrovato a Houston dopo tanti anni:

È stato meraviglioso ritornare in campo e vedere che lui indossa la mia stessa maglia, che giochiamo entrambi per la stessa squadra, mi ha riportato ai bei vecchi tempi dell’università. So quanto si è impegnato oltre a ciò che ha passato negli ultimi anni per poter ritornare di nuovo il DeMarcus Cousins ​​che ci ricordiamo tutti. È stata dura anche per me. Ci siamo motivati a vicenda, ci siamo detti “Finché resteremo qui e saremo compagni di squadra daremo tutto noi stessi per poterci giocare le carte a nostra disposizione al meglio”.

John Wall

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