Patrick Beverley: “Adesso capisco come si sente LeBron”
Le richieste dei tifosi e la considerazione degli avversari, Patrick Beverley si sente come LeBron James nella sua nuova avventura europea all’Hapoel Tel Aviv
Patrick Beverley è diventato una superstar. Ha sorpreso la sua scelta di lasciare la NBA dopo 12 stagioni e provare una nuova avventura in Europa, con l’Hapoel Tel Aviv, squadra che milita nella Winner League (massimo campionato israeliano) e l’EuroCup.
Nell’ultima puntata del suo podcast, Beverley ha raccontato di sentirsi come LeBron James (messo in mezzo da Arenas ancora nelle discussioni sul GOAT) quando è accerchiato dai tifosi e di ricevere costantemente richieste di fotografie e autografi dopo le partite. Non solo dai tifosi, ma anche dagli stessi addetti ai lavori che condividono il campo con lui, anche da avversari. Il suo status, arrivato in Europa, si è elevato a quello di una superstar.
Adesso capisco come si sente LeBron (James, ndr). Finiamo le partite e i giocatori, i coach avversari mi chiedono delle foto. I tifosi, che durante le partite mi fischiano, mi aspettano e trovo anche 30 bambini che vogliono le foto. Succede in ogni Paese in cui giochiamo
Patrick Beverley via PatBev Pod
L’Hapoel Tel Aviv (che ha firmato pochi giorni fa l’ex NBA Bruno Caboclo) sta disputando amichevoli e tornei in giro per l’Europa. Tra i motivi delle costanti trasferte c’è soprattutto quello del non poter giocare in sicurezza a Tel Aviv a causa della guerra.
Patrick Beverley ha scelto una strada complicata, mettersi in gioco di nuovo. La sua seconda avventura europea (prima della NBA aveva giocato all’Olympiacos) è cominciata al massimo delle aspettative.