James Johnson: “Non ero troppo convinto da Doncic all’inizio”

Sì, è vero. Il mondo NBA e non solo era molto diviso prima che Luka Doncic entrasse al Draft nell’estate del 2018. Chi sosteneva che lo sloveno avrebbe dominato come in Eurolega – dove aveva appena vinto l’Eurolega con il Real Madrid – e che invece lo considerava fisicamente fuori forma per essere efficace ai massimi livelli.

Goran Dragic è sempre stato convinto delle potenzialità e del talento del suo connazionale, come ha spiegato nel podcast di Udonis Haslem. James Johnson, nella rimpatriata tra ex compagni di squadra ai Miami Heat, ha rivelato di essere sempre stato scettico nei confronti della point guard dei Dallas Mavericks. Almeno all’inizio.

Rick Carlisle l’ha schierato da 4. Abbiamo detto a Dragic che pensavamo Doncic fosse forte. Lui ci ha risposto che non stava giocando nel ruolo giusto

James Johnson via OG Show

E infatti, andando verso la seconda metà di quella stagione da Rookie, Doncic (Banchero l’ha definito un gangster) ha mostrato gradualmente le sue abilità con partite da 30 punti, le sue prime triple doppie in NBA che gli sono valse il premio di Rookie dell’Anno.

Appena Carlisle l’ha posizionato da point guard, è esploso. Ha fatto 4 triple doppie di fila segnando anche 30 punti in alcune partite. Ci siamo rivolti a Dragic dicendogli che era un maestro

James Johnson via OG Show

L’allora coach dei Mavericks, Rick Carlisle, ha capito che non stava valorizzando Doncic facendolo giocare fuori posizione. Testare le sue abilità nel ruolo di point guard gli ha fatto scoprire la stessa padronanza del gioco per cui Luka Magic si è fatto notare sin da giovanissimo ai massimi livelli in Europa.

Nelle sue prime 6 stagioni, Doncic ha conquistato 5 convocazioni all’All-Star Game, 5 All-NBA, è stato il Miglior Marcatore della scorda stagione regolare (33.9 punti in 70 partite) mancando per un nulla anche il premio di MVP. Diciamo che qualche dubbio l’ha sciolto…