Toscano-Anderson: ‘Il livello della G League è secondo solo alla NBA

Secondo Juan Toscano-Anderson, la NBA G League è il secondo miglior campionato al mondo, superando addirittura l’Eurolega. La dura risposta di Mike James

Juan Toscano Anderson G League Intercontinental Cup Fina

Juan Toscano-Anderson ha fatto parlare di sé in questi giorni con dichiarazioni forti e discutibili.

Impegnato nella FIBA Intercontinental Cup con la squadra della G League United, Juan Toscano-Anderson, durante la finale persa 75-60 contro l’Unicaja Malaga, si è lasciato andare a un commento piuttosto audace nel corso di un timeout.

Il nostro sogno non è giocare nell’ACB, il nostro sogno non è giocare nella maledetta Eurolega, il nostro sogno è giocare nell’NBA e guadagnare milioni di dollari; quello che stanno facendo ora è inaccettabile

Juan Toscano-Anderson

Poche ore dopo queste parole, lo stesso Juan ha cercato di spiegare il suo pensiero su X:

Capisco il livello di talento e la competizione in quelle leghe. Non era un’intenzione mancare di rispetto a quelle squadre/leghe. Era solo per ricordare ai miei compagni di squadra che la NBA è il massimo livello e per essere nella migliore lega del mondo devi competere ad alti livelli

Juan Toscano-Anderson

L’ex giocatore di Warriors e Lakers aveva inoltre dichiarato nei giorni precedenti che la lega di sviluppo dell’NBA è la seconda migliore lega professionistica al mondo, sminuendo di fatto competizioni come l’Eurolega e l’Eurocup.

La G-League è il secondo miglior campionato al mondo

Juan Toscano-Anderson

Mike James, attuale MVP dell’Eurolega e miglior marcatore di sempre della competizione, ha risposto alle dichiarazioni di Toscano-Anderson sul suo account X, sottolineando la mancanza di rispetto verso la lega e i giocatori oltreoceano.

Nemmeno per sogno. Bisogno essere stupidi per pensare una cosa del genere

Mike James

Il campo ha smentito in modo piuttosto netto le dichiarazioni dell’ex campione NBA, ma il dibattito tra le diverse leghe professionistiche continua. Sarà interessante vedere se il crescente interesse dell’NBA per il continente europeo riuscirà a placare queste polemiche in futuro.

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