Derek Fisher: “Oggi la NBA è soltanto intrattenimento”
Secondo Fisher, la NBA di oggi è puramente intrattenimento, diversamente dai suoi primi anni di carriera
In una recente intervista, Derek Fisher, leggenda dei Los Angeles Lakers, è stato interpellato in merito a una questione che oggi tiene banco in NBA. Atleti della sua generazione (Fisher ha giocato dal 1996 al 2014) spesso sostengono che la lega era più fisica e competitiva negli anni ’80 e ’90.
A questi anche Derek Fisher ha aggiunto il suo parere, confermando che gli ex giocatori hanno più considerazione per la competitività dei loro tempi. La NBA di oggi, secondo il 5 volte Campione NBA, adotta un approccio diverso.
La NBA di oggi mi ricorda quando la WWE era WWF, ovvero World Wrestling Federation. Oggi ha più impatto, ma come in tutti gli sport professionisti, non solo NBA o NFL, se ascolti i coach o i giocatori di una volta tutti ti diranno che era un gioco diverso
Derek Fisher
Fisher ha proseguito così, paragonando i suoi anni a quelli attuali in cui ha anche avuto modo di essere head coach dei New York Knicks (diventati una contender con Mikal Bridges ora) per due stagioni tra il 2014 e il 2016.
Oggi è prevalentemente intrattenimento più che competizione. Una volta era una battaglia tra gladiatori e non intendo dire che adesso i giocatori non fanno sul serio. Oggi gli atleti scendono in campo e competono in un modo diverso
Derek Fisher
Fisher tornerebbe a una NBA vecchio stile: più fisica e dal suo punto di vista anche più competitiva in cui però anche i salari dei giocatori erano minori. Proprio perché cresce l’intrattenimento, anche le finanze della lega crescono a dismisura ogni stagione consentendo agli atleti di ottenere maggiori guadagni dai contratti con le franchigie.