James Harden: “Voglio lasciare una Legacy ai Clippers”
Harden vuole vincere a casa sua, Los Angeles, e lasciare una Legacy ai Clippers
L’obiettivo ultimo dei giocatori NBA è farsi ricordare per i Titoli NBA vinti, per i raggiungimenti individuali della loro carriera e soprattutto per l’influenza che i loro successi hanno avuto per le franchigie per cui hanno giocato e per i tifosi. Quello che oggi viene definita “Legacy”, un’eredità che possa descrivere il giocatore e ispirare i suoi successori.
È l’obiettivo di James Harden e farlo a casa, a Los Angeles, è una motivazione in più. L’ex Sixers parte dal rinnovo di contratto biennale a 70 milioni firmato in estate per restare ai Clippers, dove vuole vincere l’anello, consapevole che la stagione NBA 2024/25 non sarà la più semplice della sua carriera.
Sono a casa. Non ho intenzione di andare da nessun’altra parte. Voglio lasciare un’eredità, soprattutto avendo questa opportunità qui a casa. Amo tutto quello che stiamo facendo. Molti esterni e persone come analisti o come li si voglia chiamare non hanno grandi aspettative su di noi, ma noi abbiamo grandi aspettative per noi stessi
James Harden
Harden, intervistato durante il Media Day dei Los Angeles Clippers, sa che la squadra non entra nella nuova Regular Season tra le contender. I Clippers, al momento, sulla carta non lo sono, ma le prestazioni del Barba e di Kawhi Leonard potrebbero cambiare lo status della squadra.
Non ho mai mancato i playoff in tutta la mia carriera, quindi sento che tutta la nostra squadra ha molto da dimostrare. Per me, come leader, ci sono state molte situazioni in cui non eravamo abbastanza bravi. Ma abbiamo fatto credere alle persone in noi. Sento che questa è un’altra opportunità per farlo. Sono entusiasta di questo
James Harden
Harden ha chiuso la stagione 2023/24 con 18.8 punti e 8.5 rimbalzi di media in 72 partite, ma la prima stagione dal 2021/22 non è stato incluso tra gli eletti all’All-Star Game e tra i premi individuali. La costanza non è bastata, nemmeno per garantire ai Clippers il passaggio del primo turno ai Playoff contro i Dallas Mavericks.
Il Barba è uno di quei giocatori da cui ci si aspetta una stagione di alto livello (qui le date più importanti) perché i Clippers non hanno più Paul George (andato a Philadelphia) e perché la franchigia attende finalmente un grande risultato soprattutto nella stagione in cui inaugurerà il nuovo Intuit Dome.