I Bucks non sanno più vincere: l’analisi di Giannis Antetokounmpo
Seconda sconfitta consecutiva per i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, che hanno mostrato significativi problemi su entrambi i lati del campo
Seconda sconfitta consecutiva per i Milwaukee Bucks, che seguono quella subita contro i Chicago Bulls due giorni fa. Al Barclays Center di Brooklyn, i Nets hanno dominato, imponendosi con un punteggio di 115-102 su Giannis Antetokounmpo e compagni, senza concedere nemmeno un quarto agli ospiti.
Così il due volte MVP ha commentato l’inizio di stagione complicato della franchigia del Wisconsin. Nell’intervista post partita, la stella greca è apparsa molto riflessiva e quasi sconsolata riguardo alle prestazioni mostrate finora sul parquet:
Al momento non abbiamo un’identità come squadra, né un’idea chiara su come vincere le partite. Dobbiamo difendere per 48 minuti? Girare la palla? Attaccare il ferro? È fondamentale che lavoriamo per trovare una soluzione
Giannis Antetokounmpo
Da quando Doc Rivers è stato nominato head coach, i Milwaukee Bucks hanno registrato un bilancio di 19 vittorie e 21 sconfitte. La priorità ora deve essere quella di ottenere il maggior numero possibile di successi – anche giocando male – per ritrovare entusiasmo e permettere a Rivers di esplorare le soluzioni giuste per risollevare una situazione complicata.
Sebbene non possiamo considerarla la squadra più forte della lega, un roster che include giocatori del calibro di Giannis, Damian Lillard, Khris Middleton (fermo ai box per un infortunio alla caviglia), Brook Lopez, Gary Trent e Bobby Portis non dovrebbe avere un record negativo.