Bucks in crisi: Second Unit non all’altezza
Doc Rivers ritiene che uno dei principali motivi del difficile avvio dei Bucks sia una Second Unit in difficoltà più del previsto
Un’altra battuta d’arresto per i Milwaukee Bucks, sconfitti 119 a 108 al TD Garden di Boston contro i Celtics. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 56 a 53, Giannis Antetokounmpo e compagni sono stati completamente travolti nel terzo e quarto quarto, complice l’eccezionale prestazione di Jaylen Brown e Payton Pritchard, che hanno combinato 58 punti.
In un’intervista con Eric Nehm di The Athletic, l’head coach dei Bucks, Doc Rivers, ha condiviso la sua opinione sull’ultima sconfitta e sull’avvio decisamente complicato della stagione per la franchigia del Wisconsin.
Non mi piacciono le vittorie morali, ma per oltre metà partita abbiamo giocato allo stesso livello dei campioni NBA in carica. Purtroppo, sul finale, la squadra mi è sembrata a corto di energie
Doc Rivers a Eric Nehm di “The Athletic”
L’ex coach dei Clippers ritiene che il calo di prestazione sia attribuibile al ridotto impatto dei giocatori della second unit, costringendo Doc a richiedere uno sforzo extra ai titolari:
La panchina oggi non è stata all’altezza, faticando a entrare in partita. Il poco supporto dalla second unit ci ha costretti a sfruttare al massimo Giannis e Dame, una scelta che non ha portato i risultati sperati
Doc Rivers a Eric Nehm di “The Athletic”
In casa Bucks si attende con impazienza il rientro di Khris Middleton, il cui ritorno potrebbe riportare quella qualità e pericolosità offensiva che al momento sembra mancare alla squadra.