Joel Embiid: “Forse cambierò il mio modo di giocare”
Embiid commenta i suoi 11 punti segnati nella sconfitta in casa dei Miami Heat. I Sixers perdono ancora e rimangono ultimi a Est
Serata da dimenticare per i Philadelphia 76ers. Joel Embiid e compagni perdono 106-89 in casa dei Miami Heat: una sconfitta che manda segnali positivi – come i 20 punti di Jared McCain – ma che lascia ancora dei punti di domanda sulla condizione dell’ex MVP e del resto della squadra.
Embiid non convince ancora. 11 punti (5/11 dal campo), 8 rimbalzi e assist in 31 minuti. È lontano dalla sua migliore condizione fisica e soprattutto è lontano dall’aver trovato l’intesa con la squadra.
Sto cercando di tornare più velocemente a essere me stesso. La nostra squadra è cambiata e sto cercando di capire come posso essere incisivo, potrei scendere in campo e prendermi 25 tiri a partita, ma adesso dobbiamo capire come giocare tutti insieme. Forse nelle prossime partite capirò come cambiare il mio modo di giocare
Joel Embiid
Aver saltato le prime 13 partite della stagione, tra infortunio al ginocchio e sospensione, sicuramente ha un peso sulle sue attuali prestazioni. Anche l’altra stella della squadra, Paul George (13 punti contro gli Heat), all’inizio della sua avventura con i Sixers, sembra dover ancora adattarsi allo stile di gioco della Phila di coach Nick Nurse.
Sembrerebbe però un adattamento lungo e tortuoso. I Sixers occupano l’ultima posizione della Eastern Conference con un record di 2-11. Era difficile immaginare un inizio di Regular Season peggiore.