Riunione in casa 76ers: Embiid è diventato un problema?

I Philadelphia 76ers si trovano in una situazione difficile, con un deludente inizio di stagione che li vede all’ultimo posto nella Eastern Conference con un record di 2 vittorie e 11 sconfitte. Dopo la sconfitta per 106-89 contro i Miami Heat, la quarta consecutiva, la squadra ha deciso di tenere una riunione di emergenza per cercare di voltare pagina e ritrovare la coesione necessaria per rilanciarsi.

L’incontro è stato fortemente voluto dal veterano Kyle Lowry, che ha sentito l’urgenza di un confronto aperto e diretto tra giocatori e allenatori. Il cuore della discussione è stato un richiamo all’auto-responsabilità: ognuno ha riconosciuto le proprie colpe per il deludente avvio di stagione.

Tra i temi sollevati, quello più discusso è stato l’atteggiamento di Joel Embiid, il quale è stato messo sotto accusa dal compagno di squadra Tyrese Maxey:

Tyrese Maxey avrebbe messo Joel Embiid di fronte alle sue responsabilità, spronandolo a essere puntuale alle attività della squadra e sottolineando come sia “sempre in ritardo su tutto”

Shams Charania

Maxey avrebbe invitato Embiid a essere più puntuale agli allenamenti e alle attività della squadra, sottolineando come i suoi ritardi frequenti, da MVP 2022-23, influiscano negativamente sull’atmosfera nello spogliatoio e sulla preparazione del team.

Tyrese tiene molto a Joel, ma questo è un problema che non si può più ignorare

Insider 76ers

Con la stagione ancora lunga e le sfide da affrontare, i 76ers devono lavorare insieme per risolvere i problemi emersi, trovare maggiore coesione e sviluppare una chimica che finora è mancata.

La speranza è che, con l’aiuto della propria giovane stella Maxey e la risoluzione dei contrasti interni, Philadelphia possa finalmente tornare a essere una contender seria per la postseason.