Nuovo infortunio per Steph Curry: “Devo gestirmi”
Steph Curry sta affrontando un problema alle ginocchia e, in una recente intervista, ha parlato della sua condizione fisica
Dopo aver saltato una partita a causa dell’infortunio alle ginocchia, Steph Curry è tornato in campo contro i Suns, mettendo a segno 23 punti in 32 minuti. Purtroppo, la sua prestazione non è bastata a evitare la quarta sconfitta di fila per i Warriors, battuti 113-105 da Kevin Durant e compagni al Footprint Center.
Nel primo tempo ho voluto testare la reazione delle ginocchia dopo la pausa, e nella ripresa le sensazioni sono state decisamente migliori: l’energia è cresciuta, e spero di mantenerla anche nelle prossime partite. Come squadra, però, abbiamo ancora tanto lavoro da fare
Steph Curry
A 36 anni, Curry sta seguendo un piano specifico messo a punto da Rick Celebrini, responsabile per la salute e le performance della squadra, per tenere sotto controllo la situazione. Sebbene non abbia escluso la possibilità di saltare altre partite in futuro, la stella dei GSW è fiducioso:
La tendinite potrebbe diventare qualcosa di fastidioso se non la gestisci bene. Ma non sono preoccupato. Se sarà necessario fermarmi in alcune occasioni, lo decideremo strada facendo. Voglio solo fare scelte intelligenti per il mio corpo
Steph Curry
Sulla situazione di Steph Curry è intervenuto anche coach Steve Kerr, che, dopo la sconfitta contro i Suns, ha fornito qualche dettaglio in più:
Steph ha 36 anni. Fa parte del normale processo di invecchiamento: bisogna monitorare i minuti e le condizioni fisiche. Per fortuna, possiamo contare su Rick e il suo staff, i migliori in questo campo. Stiamo lavorando ogni giorno per gestire al meglio la situazione
Steve Kerr
I Golden State Warriors sono consapevoli che per tornare a vincere, dovranno anche gestire bene i minuti di Curry Ora, con la speranza che il recupero prosegua senza problemi, la squadra è pronta a guardare avanti e a provare a riprendersi già nella prossima sfida contro i Nuggets.