Giannis Antetokounmpo: “Amo essere un leader”

Antetokounmpo parla del suo stile di leadership all’interno dei Bucks dopo il successo che porta Milwaukee alla Finale di Emirates NBA Cup

Giannis-Antetokounmpo

Giannis Anteokounmpo guida i Milwaukee Bucks nella vittoria che consente alla squadra di accedere alla Finale della Emirates NBA Cup. Nel 110-102 conclusivo, Antetokounmpo registra una doppia doppia da 32 punti e 14 rimbalzi con 9 assist e 4 stoppate: una prova totalizzante da parte del greco, una prestazione da MVP.

Giannis (aveva promesso che i Bucks si sarebbero ripresi) è indiscutibilmente il leader di una squadra che aveva bisogno, dopo il 2-11 di partenza in Regular Season, che il suo giocatore faro prendesse la squadra sulle spalle e desse l’esempio. Ne ha parlato proprio Antetokounmpo dopo la semifinale contro gli Atlanta Hawks.

Sono cresciuto tra i veterani. Quando avevano 24 anni c’erano George Hill, Wesley Matthews insieme a Brook Lopez. Da loro ho imparato come essere un leader vocale e adesso vedo che quando alzo il livello, la squadra mi segue. Amo essere il leader di questa squadra, provo a essere un leader vocale il più possibile

Giannis Antetokounmpo

Il campo dice che la squadra si affida a lui, ma lo sta seguendo. Damian Lillard chiude con 25 punti, 6 rimbalzi e 7 assist aggiungendo anche 3 recuperi; Brook Lopez finisce con 16 punti, mentre Bobby Portis ne porta 10 con 9 rimbalzi dalla panchina.

Il sogno invece degli Hawks finisce in semifinale della NBA Cup nonostante un Trae Young straordinario da 35 punti (9/18 dal campo) e 10 assist con anche 7 rimbalzi.

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