Klay Thompson e la dura legge dell’ex: “Credo in questi Mavs”
Non solo Luka Doncic. Nella pirotecnica sfida tra Golden State Warriors e Dallas Mavericks c’è la firma di un rinato Klay Thompson
La sfida di ieri sera tra Dallas Mavericks e Golden State Warriors, che ha stabilito il nuovo record NBA di triple segnate in una partita (48), si è conclusa con un pirotecnico 143-133 a favore dei Mavs. Tra i protagonisti assoluti, spicca l’attesissimo ex di giornata, Klay Thompson.
Tornato al Chase Center, il luogo che per anni è stato la sua casa, la guardia di origini bahamensi ha dimostrato che il tempo non ha scalfito la sua precisione dall’arco, rivelandosi l’arma decisiva – insieme ad un clamoroso Luka Doncic – per i Mavericks nella vittoria contro i Warriors.
Il classe ’90 ha stabilito il suo nuovo career-high da quando veste la maglia dei Mavericks, realizzando 29 punti con un impressionante 63,6% da tre (7/11). Alla sua prestazione offensiva ha aggiunto 5 rimbalzi, 4 assist, 2 palle rubate e 1 stoppata, dimostrandosi determinante su entrambi i lati del campo.
Nel post-partita, l’ex GSW ha raccontato ai microfoni le emozioni provate nel giocare contro una franchigia con cui ha condiviso gran parte della sua carriera, contribuendo a scrivere pagine memorabili di successi:
Vedere ancora la mia canotta numero 11 mi emoziona profondamente. Ripenso con gratitudine ai momenti indimenticabili trascorsi qui, e l’affetto dei tifosi è stato qualcosa di davvero speciale
Klay Thompson
Thompson, però, ha sottolineato di essere completamente focalizzato sulla sua nuova avventura con i Dallas Mavericks, esprimendo grande fiducia nel futuro della squadra e nel percorso che stanno costruendo insieme:
Abbiamo tutte le carte in regola per fare qualcosa di davvero speciale. Credo molto in questo gruppo
Klay Thomspn
Klay sta viaggiando a una media di 22.7 punti nelle ultime tre partite, contribuendo alla scalata dei Mavericks verso i piani alti della Western Conference. La franchigia texana punta a replicare lo straordinario cammino della scorsa stagione, con l’obiettivo di andare oltre le NBA Finals e conquistare finalmente il tanto desiderato titolo NBA.