Le Squadre NBA più valutate del 2024

La società specializzata nella raccolta di dati sportivi, Sportico, ha pubblicato la classifica delle squadre NBA con il valore più alto

Steph Curry Golden State Warriors

È stata recentemente pubblicata la classifica delle squadre NBA in base al valore complessivo di ciascuna franchigia. Con “valore complessivo” si intende non solo il valore economico dei giocatori e i successi sul campo, ma anche una serie di fattori extra-campo, come la base di tifosi, il merchandising, le strategie di marketing adottate dalle singole franchigie e altri elementi che possono variare a seconda della città o dello stato di appartenenza.

In cima alla lista, secondo i dati aggiornati al 2024, troviamo i Golden State Warriors, valutati ben 9,14 miliardi di dollari. La franchigia californiana è universalmente riconosciuta come la dinastia più vincente dell’ultimo decennio, dominando la lega con quattro titoli vinti dal 2015 al 2022. La presenza di una superstar assoluta come Stephen Curry contribuisce in modo significativo a consolidare il primato.

Al secondo posto si posizionano i New York Knicks, con una valutazione di 8,3 miliardi di dollari. Nonostante i risultati sul campo non siano sempre stati all’altezza delle aspettative, l’appeal della Grande Mela e il fascino della franchigia continuano ad attrarre fan e sponsor, mantenendo alto il loro valore. L’attuale roster, guidato dall’head coach Tom Thibodeau e composto da giocatori del calibro di Brunson, Towns, Anunoby e Bridges, sta permettendo ai Knicks di vivere uno dei migliori momenti dell’ultimo ventennio.

Sul gradino più basso del podio ci sono i Los Angeles Lakers, con una valutazione di 8,07 miliardi di dollari. Il loro valore è sostenuto da una tradizione vincente, da un mercato mediatico esteso e da una fanbase globale senza pari. Impossibile non citare la presenza di LeBron James, che da solo rappresenta una vera e propria industria sotto moltissimi punti di vista.

Seguono poi i Brooklyn Nets e i Los Angeles Clippers, valutati rispettivamente 5,7 miliardi e 5,68 miliardi di dollari, confermando la forza economica delle squadre californiane e della scena cestistica di New York. I campioni in carica dei Boston Celtics occupano invece il sesto posto in classifica, mentre i Denver Nuggets dell’MVP Nikola Jokic si trovano solamente al sedicesimo posto.

Al decimo posto troviamo i Toronto Raptors, che, pur avendo conquistato il titolo NBA nel 2019, risentono del fatto di essere l’unica franchigia canadese della lega. Le ultime tre posizioni della classifica sono occupate dai Minnesota Timberwolves, New Orleans Pelicans e Charlotte Hornets.

Questo scenario non solo evidenzia la solidità economica delle franchigie, ma anche l’influenza dei giocatori, delle scelte gestionali e delle strategie di marketing che hanno reso il basket un fenomeno globale, sia culturale che finanziario. Secondo Sportico, le squadre NBA vantano il miglior rapporto tra valore e ricavi rispetto a tutte le altre leghe sportive statunitensi.

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