Karl-Anthony Towns: “Non posso dire quello che sto pensando”
Towns segna 32 punti e allega anche 20 rimbalzi nella vittoria dei Knicks contro i T’Wolves: le parole di Towns dopo la gara assumono i tratti di una vendetta che KAT stava aspettando
I Knicks stravincono in trasferta contro i Timberwolves 133-107 trascinati da una prestazione straordinaria di Karl-Anthony Towns. L’ex della gara è anche l’MVP con dei numeri da capogiro: 32 punti, 20 rimbalzi, 6 assist e 2 recuperi.
A bordo campo c’è anche Spike Lee per assistere a una delle migliori prestazioni della carriera di Karl-Anthony Towns. Magari ne trarrà spunto per una sua nuova creazione, visto che KAT è esploso proprio contro la franchigia che l’ha portato in NBA nel 2015.
È stata la mia casa per 9 anni, tutti hanno cercato di farla sembrare una partita come un’altra, ma non lo era. Sono contento di aver vinto, ho cercato di aspettare il gioco, non volevo che le emozioni avessero la meglio
Karl-Anthony Towns
Quei 32 punti e 20 rimbalzi assumono i tratti anche di una vendetta dopo la trade con cui Minnesota l’ha mandato a New York, prima dell’inizio della stagione, in cambio di Julius Randle e Donte DiVincenzo. Chissà cosa avrebbe voluto dire Towns ai microfono di TNT dopo aver segnato una doppia doppia con l’83% dal campo (10/12): non lo sapremo mai, ma l’impressione è che KAT si sia tolto un bel macigno.