Joel Embiid: “Il supporto della squadra non è mai mancato”
Embiid risponde alle critiche sottolineando il supporto ricevuto dalla squadra. Nel match contro gli Hornets mette a referto 34 punti e 9 assist
Joel Embiid torna in campo ed è subito decisivo. Non poteva essere altrimenti per i Philadelphia 76ers che giocano contro degli Hornets dimezzati privi di LaMelo Ball e Brandon Mille e vincono 108-98. Embiid segna 34 punti allegando 5 rimbalzi, 9 assist, 2 recuperi e 2 stoppate in 32 minuti di gioco.
Il centro dei Philadelphia 76ers ha ricevuto tante critiche (Stephen A. Smith l’ha paragonato a Ben Simmons) a causa delle sue assenze, avendo saltato 19 delle prime 25 partite della stagione regolare. In primis per l’infortunio al ginocchio che non gli lascia pace da diverse stagioni e poi, più recentemente, per quello al viso che l’ha portato a indossare una maschera protettiva nell’ultimo match.
Ho difficoltà a deludere le persone, ed è qualcosa su cui sto lavorando. Ma quando ricevi un supporto così forte, tutto diventa più semplice. Come ho detto, a volte ti senti giù, ma io voglio rendere felici le persone. Per questo bisogna continuare a spingersi oltre
Joel Embiid
Si è detto che il suo atteggiamento e gli infortuni avessero esasperato l’ambiente dello spogliatoio, invece Embiid smentisce semplicemente parlando del rapporto con Paul George (autore di soli 5 punti con 10 rimbalzi e 8 assist contro Charlotte).
È fantastico. Il supporto non è mai abbastanza. Quando hai il sostegno della famiglia, delle persone a te care, dei tuoi compagni di squadra e di ragazzi come PG… è quello che ti dà la forza per andare avanti e continuare a lottare. Giochi per loro, per chi ti sostiene e ti spinge a dare il massimo
Joel Embiid
Il sostegno dei compagni, nonostante i rumors, non gli è mai mancato in una situazione che, pur essendosi manifestata all’inizio della stagione regolare, ha continuato a essere presente.