L’attacco dei 76ers è il peggiore di tutta la NBA
Non sono solo gli infortuni a preoccupare in casa 76ers: c’è un problema ben più serio. L’attacco della squadra di coach Nurse è attualmente il peggiore in NBA
La stagione dei Philadelphia 76ers si sta rivelando un vero incubo. Con un record di 9-17 e l’11esima posizione nella Eastern Conference, la squadra sta faticando a trovare ritmo in attacco, complice una combinazione di infortuni chiave e scarsa efficienza.
Nonostante un trio di stelle composto da Joel Embiid, Tyrese Maxey e Paul George, l’attacco dei Sixers è tra i peggiori della lega, minando le loro speranze di playoff.
Le statistiche raccontano una storia preoccupante: i Sixers sono 27esimi per offensive rating, con una media di soli 107.5 punti a partita. Sono ultimi per assist-to-turnover ratio e percentuale di assist, con appena 20.1 assist di media, il dato peggiore della lega.
Anche sul fronte delle percentuali di tiro la situazione è desolante: 29esimi per canestri segnati a partita, 25esimi per percentuale dal campo, e 27esimi sia per triple segnate che per percentuale da tre punti.
Anche coach Nick Nurse sta affrontando difficoltà nel dare continuità al gioco offensivo. La perdita del rookie Jared McCain, fermo ai box per un infortunio al ginocchio, ha complicato ulteriormente le rotazioni, ma i problemi dei Sixers vanno oltre gli infortuni.
Con il ritorno di Embiid, Maxey e George, i Sixers puntano a dare una scossa alla loro stagione. Tuttavia, se non migliorano in modo deciso le performance nella metà campo offensiva, il rischio di vedere sfumare i playoff NBA diventa sempre più concreto.
I prossimi mesi saranno cruciali per Philadelphia: la squadra ha bisogno di una svolta e di farla in fretta. Senza un cambio di rotta, la stagione potrebbe finire prima ancora di decollare.