Tyler Herro, il nuovo leader dei Miami Heat
Il futuro dei Miami Heat è nelle mani di Tyler Herro: la guardia pronta a diventare il nuovo leader dopo l’addio di Jimmy Butler
Negli ultimi giorni, quando si parla dei Miami Heat, è impossibile non menzionare ‘il caso Jimmy Butler’. L’ex giocatore dei Philadelphia 76ers, dopo aver richiesto una trade, è stato accontentato dalla franchigia, ma con un costo da sostenere: una sospensione di sette partite.
Le difficoltà dei Miami Heat non si fermano agli aspetti fuori dal campo. Sul parquet, la stagione sta procedendo tra alti e bassi. Con un record di 18-17, la sesta posizione li mantiene in una sorta di limbo NBA, una delle situazioni più complicate per una squadra.
Anche i numeri evidenziano la mancanza di una chiara direzione: 15° in offensive rating (112.2), 12° in defensive rating (111.4) e un net rating – differenza tra i punti segnati e i punti subiti per 100 possessi – di 1. Statistiche che riflettono alla perfezione il momento di Adebayo e compagni.
Nonostante le difficoltà, Pat Riley ed Erik Spoelstra possono trovare motivi di ottimismo. Uno di questi è Bam Adebayo, che sta rispondendo alle aspettative del coach. Il centro ha aumentato i tentativi da tre punti rispetto alla scorsa stagione (da 0.6 a 2.6 a partita), migliorando anche le percentuali realizzative (da 20% a 27%).
Oltre a Bam Adebayo, il vero punto di forza della stagione degli Heat è Tyler Herro. La guardia ha affinato la selezione dei tiri e sta mostrando progressi in difesa. Anche le sue statistiche sono ai massimi in carriera: 23.6 punti, 5.6 rimbalzi e 5 assist di media, accompagnati da percentuali al tiro in costante crescita.
L’ex giocatore dei Kentucky Wildcats ha compiuto significativi progressi in ogni aspetto del gioco, affermandosi come il principale punto di riferimento in attacco per i Miami Heat.
L’evoluzione di Tyler Herro
Il miglioramento più sorprendente di Tyler Herro, come accennato, riguarda la metà campo difensiva. Pur non essendo mai stato considerato un grande difensore – e non potendo ancora definirlo tale –, il suo maggiore impegno è evidente. Un segnale chiaro dell’influenza della celebre ‘Heat Culture’.
Sul fronte offensivo, Tyler Herro ha rivoluzionato il suo stile di gioco. Pur non avendo un primo passo esplosivo né un atletismo da vertice della lega, ha perfezionato il suo arsenale offensivo, migliorando notevolmente il rendimento dalla lunga distanza.
Le conclusioni tentate a partita da tre punti sono aumentate, passando da 7.9 nella scorsa regular season a 9.5. Questo cambiamento ha obbligato le difese avversarie a concentrarsi maggiormente sul ventiquattrenne dall’arco, creando così più opportunità per attaccare il pitturato.
Le conclusioni dalla lunga distanza sono diventate il cuore del cambiamento offensivo di Herro. Nella scorsa stagione, il 54,7% dei suoi tiri erano da due punti, mentre il 45,3% proveniva da oltre l’arco. Quest’anno, le percentuali si sono invertite: il tiro da tre è diventato la sua principale arma (54,6% di frequenza), mentre i tiri da due sono scesi al 45,4%.
Questo cambiamento ha portato a un miglioramento nelle sue percentuali da due punti. Nonostante l’aumento dei tentativi da tre punti, la sua percentuale da oltre l’arco è leggermente calata, passando dal 40,2% al 40,1%. Il vero salto di qualità, però, si è visto nei tiri da due, con la sua percentuale realizzativa che è passata dal 48,2% al 55,9%.
Tyler ha anche ridotto drasticamente il numero di pull-up, con la sua percentuale che è scesa dal 45,8% al 39,8%. Per compensare questa diminuzione, sono aumentati i tiri vicino a canestro, passando dal 27,9% della scorsa stagione al 31,3%.
Anche i numeri legati ai passaggi sono in crescita. Il primo dato significativo riguarda gli assist: Herro ha migliorato le sue statistiche, passando da 4.6 assist nella stagione 2023/2024 a 5. Inoltre, i suoi assist potenziali sono aumentati da 8.1 a 9.6. Infine, il suo coinvolgimento offensivo è evidente anche nei passaggi ricevuti (da 49.7 a 55.2) e nei passaggi effettuati (da 42.8 a 47.5).
Herro e il futuro agli Heat: tra potenziale e aspettative
Tyler Herro, molto probabilmente e per diverse ragioni, non diventerà mai uno dei migliori giocatori della lega, né un primo violino in una squadra da titolo NBA. La difesa, nonostante i miglioramenti, rimane ancora un punto interrogativo, mentre in attacco dovrà continuare a dimostrare di poter essere quel tipo di giocatore.
Nonostante ciò, gli Heat stanno puntando su di lui, affidandogli le chiavi dell’attacco. Ora tocca a Herro ripagare la loro fiducia, giocando al meglio le sue carte.