Middleton ha perso il posto nello Starting Five dei Bucks?
La decisione di Doc Rivers di far partire Khris Middleton dalla panchina ha generato molte discussioni. In una recente intervista, il coach dei Bucks ha spiegato le ragioni dietro questa scelta
La prima parte di questa stagione ha regalato diverse sorprese e tra le squadre più imprevedibili di questa stagione spiccano i Milwaukee Bucks. Dopo un inizio complicato, il team guidato da Coach Rivers sembra aver trovato il giusto equilibrio, conquistando la NBA Cup e risalendo fino al quinto posto nella Eastern Conference con un record di 19 vittorie e 16 sconfitte.
Le gerarchie all’interno della franchigia hanno subito cambiamenti significativi nel tempo. Tra le decisioni più rilevanti c’è stata quella di escludere Khris Middleton dal quintetto titolare. Dopo la recente vittoria contro i San Antonio Spurs, Coach Rivers ha condiviso il suo punto di vista su questa scelta:
Continua a soffrire di tendiniti e non riesce a migliorare come tutti vorremmo. Dobbiamo monitorarlo attentamente. Ridurremo il suo minutaggio per aiutarlo a superare questa fase. A volte gioca in modo fantastico, altre volte meno. I suoi minuti dipendono dalle valutazioni mediche
Doc Rivers
Le parole di Coach Rivers riflettono un momento delicato della carriera dell’ala di Milwaukee, che non è mai riuscito a tornare al 100% della forma fisica. Lontano dal suo periodo di massimo splendore, Middleton non è più considerato una Star. I suoi problemi fisici, che da tre stagioni incidono in modo evidente sulla sua presenza in campo, non sono affatto trascurabili e hanno accelerato il suo declino.
Middleton ha avuto un impatto enorme su Milwaukee, scrivendo una pagina importante nella storia della franchigia con la vittoria del titolo NBA nel 2021. Tuttavia, è giunto il momento di valutare il suo valore attuale, superando la nostalgia per i successi passati. Oggi, il suo rendimento è evidente, e farlo partire dalla panchina potrebbe essere la decisione più vantaggiosa per la sua carriera.