Kawhi Leonard: “Non è tutto okay, le case bruciano”
Leonard si apre sulla situazione che la sua famiglia sta vivendo dopo gli incendi di Los Angeles
Los Angeles è paralizzata a causa degli incendi che stanno devastando la contesa tra Malibu, Pasadena e Pasadena. Anche le famiglie di coach, giocatori e addetti ai lavori stanno facendo purtroppo i conti con una situazione molto complicata.
Tra questi, oltre a coach JJ Redick, Kawhi Leonard ha è tornato in campo ieri notte contro i Miami Heat dopo aver annullato la trasferta di Denver per assistere l’evacuazione della famiglia da Los Angeles. Noto per il suo atteggiamento stoico e spesso molto silenzioso, Leonard non è stato loquace nel descrivere la situazione personale, ma ha sottolineato la gravità del contesto.
Come sappiamo, non è tutto okay. Le case stanno bruciando, la situazione parla da sola
Kawhi Leonard
Le prestazioni in campo al momento contano il giusto rispetto a quello che sta succedendo a Los Angeles. Coach Tyronn Lue ha rimarcato la gravità della situazione dichiarando che attualmente è anche complicato preparare gli allenamenti della squadra.
I Clippers giocheranno in casa cinque delle prossime sei partite, tra cui anche il derby contro i Lakers sperando che il basket possa dare un minimo di sollievo ai tifosi.