Jimmy Butler come Michael Jordan: “I’m back”

Jimmy Butler cita Michael Jordan per ufficializzare il suo ritorno, ma il suo futuro con i Miami Heat è ancora tutto da decidere

USA TODAY - Jimmy Butler con la maglia dei Miami Heat

Dopo una sospensione di 7 partite, Jimmy Butler è tornato in campo citando Michael Jordan. Nella conferenza stampa pre partita, coach Erik Spoelstra non ha fatto direttamente riferimento al ritorno del suo n. #22, ma ha menzionato che sarebbe tornato al quintetto titolare del match contro gli Indiana Pacers del 2 gennaio – che Jimmy ha giocato.

Ci ha pensato poi Butler ad annunciare in via ufficiale il suo ritorno in campo con un comunicato rilasciato dal suo agente, Bernard Lee, attraverso i social. È andato subito virale per una peculiarità: Jimmy Buckets ha usato le stesse parole del famoso comunicato stampa che utilizzò Jordan, sempre tramite il suo agente David B. Falk, per uscire dal ritiro e tornare a giocare nella stagione 1994/95.

Per un ritorno in grande stile, come l’ha voluto preparare Butler, ci si aspettava forse di più una volta passati sul campo. L’ala degli Heat non incide contro i Denver Nuggets, vittoriosi poi per 133-113. La prestazione di Butler passa inosservata di fronte alla tripla doppia da 24 punti, 12 rimbalzi e 10 assist di Jokic.

È stato bello uscire e correre in giro con questi ragazzi, per quanto tutti possano pensare, non ho problemi con loro… Il mio problema non è con loro, non lo sarà mai

Jimmy Butler

Il suo comunicato è stato soltanto una trovata studiata per i social? Sia nel pre gara sia dopo la gara, Butler si è mostrato tutt’altro che entusiasta di essere tornato a giocare. Al di là dei suoi 18 punti con. 3 rimbalzi e 2 assist in 33 minuti, l’ala degli Heat, anche dopo aver incontrato Micky Arison – proprietario della franchigia – è tornato con il coltello tra i denti, nonostante Love abbia cercato di stemperare sui social.

Lascio che le persone parlino. Prima o poi la verità verrà fuori

Jimmy Butler

Animo avvelenato. Le parole di Jimmy Butler non lasciano molto spazio di interpretazione: l’ex Bulls, T’Wolves e 76ers è sempre convinto di voler cambiare squadra. L’unica cosa che conta in questo momento è raggiungere il suo obiettivo: vincere.

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