Jimmy Butler alla prima con i GSW: “Giocare qua è facile”
Steve Kerr sorpreso e soddisfatto del debutto di Jimmy Butler: 25 punti con 7/12 dal campo in 26 minuti contro i suoi ex Bulls
Il debutto di Jimmy Butler con i Golden State Warriors è già una gara da record. Nella vittoria contro i Bulls per 132-111, l’ex Heat finisce con 25 punti, 7/12 dal campo (71% di True Shooting) con 4 assist in 28 minuti. Solo Wilt Chamberlain riuscì a fare registrare 25+ punti alla prima gara con la squadra di San Francisco: numeri speciali per una gara molto sentita.
La prima di Butler con GSW è sul campo di Chicago, la squadra che l’ha portato in NBA (30° scelta al Draft 2011) e che l’ha visto svilupparsi in uno dei two-way player più affermati della lega.
È un leone in campo, un giocatore straordinario. Ha una grandissima abilità di impostare blocchi, di fare giocate incisive per la squadra, di andare a prendersi i tiri liberi. Mi ha impressionato parecchio
Steve Kerr
Peculiarità del suo gioco che ha portato a Miami – raggiungendo due NBA Finals – e ora anche ai Warriors, dove subito si è fatto notare. Insieme Steph Curry è stato già decisivo: il numero #30 di coach Kerr aggiunge 34 punti tirando 10/19 dal campo e guidando i Warriors a un parziale di 73-28 decisivo a fini del risultato.
Mi sento estremamente stanco, come se mi fossi preso un mese di stop – non voluto da me – ma tornerò in condizione molto presto. Il gioco è molto semplice in questa squadra, mi danno la palla e devo andare a prendermi i tiri liberi. Col fatto che tutti fanno attenzione a Steph (Curry, ndr), posso sfruttare lo spazio che mi viene concesso
Jimmy Butler
Subito decisivo, come un vero numero 10, cifre che Jimmy Butler ha deciso di indossare con i Golden State Warriors in omaggio a Neymar – suo grande amico.