T-Wolves, Beasley nei guai con la giustizia
Malik Beasley ha ammesso di aver commesso violenze nei confronti della moglie e del figlio. 120 giorni di ricovero quando
Una Off Season costellata da notizie che hanno poco a che fare con il campo, purtroppo, per Malik Beasley. La guardia dei Minnesota Timberwolves è nei guai con la giustizia.
Secondo quanto riportato da Shams Charania pare che il giocatore si sia costituito ammettendo di aver commesso violenze nei confronti della moglie Montana Yao.
Stando alle notizie di alcuni giornali locali e siti del Minnesota, il giocatore avrebbe confermato la versione dei fatti per cui il mese scorso aveva puntato un fucile verso la moglie e il figlio di 13 anni. Nella casa di Plymouth in cui Beasley e Montana Yao vivono sarebbero state trovate una pistola, un’altra arma da fuoco e della marijuana, illegale nello stato del Massachusetts.
Il giocatore dei Minnesota Timberwolves dovrà trascorrere 120 giorni in carcere o agli arresti domiciliari quando la stagione sarà terminata. Inoltre, considerata la volontà del giocatore stesso di costituirsi, la autorità hanno deciso di eliminare l’accusa di possesso di droga.