Mark Williams sulla Trade saltata con i Lakers: “Non so come sia possibile”
Dopo la trade sfumata con i Lakers, il centro degli Hornets ha deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa in una recente intervista
Ieri la NBA è tornata in campo con il recupero del match tra Charlotte Hornets e Los Angeles Lakers, inizialmente previsto a gennaio ma rinviato a causa dei devastanti incendi che hanno colpito la Città degli Angeli.
Questo match è stato particolarmente significativo per un giocatore: Mark Williams. Il centro di Charlotte, infatti, era praticamente un nuovo giocatore dei Lakers, ma dopo l’esito negativo delle sue visite mediche, la franchigia losangelina ha deciso di annullare la trade con gli Hornets.
Una situazione che sicuramente gli ha lasciato parecchi dubbi:
Non pensavo di aver fallito la visita medica. Non mi è neanche passato per la mente. La notte in cui sono stato scambiato, ho giocato tantissimi minuti e, da quando sono tornato all’inizio dell’anno, ho disputato molte partite con tanti minuti, quindi non immaginavo minimamente che una cosa del genere fosse possibile
Mark Williams
A fine partita, Williams ha parlato per la prima volta della trade saltata, esprimendo soprattutto sorpresa e, in parte, delusione per l’epilogo di questa vicenda.
Credevo che ogni mio infortunio fosse stato ben documentato e di essere completamente guarito. Quindi, non so cosa abbia portato a questa decisione, credo che spetti a loro.4o mini
Mark Williams
Williams aveva disputato 23 delle ultime 28 partite degli Hornets, con una media di 25 minuti, facendo sorgere molti dubbi, soprattutto sui social network, riguardo alla decisione dello staff medico dei Lakers. La sua condizione fisica sembrava essere sotto controllo, tanto che la scelta di non procedere con l’acquisizione ha sorpreso in molti.
La decisione dei Lakers ha portato il frontcourt californiano a puntare su Alex Len, disponibile tra i free agent, mentre Williams è rimasto a Charlotte. Ora, il centro dei Hornets spera di continuare il suo processo di crescita, che lo sta rendendo sempre più uno dei giocatori più importanti per il team di coach Charles Lee. Un’opportunità che potrebbe essere fondamentale per il suo futuro nella NBA.