Joel Embiid: “Il modo in cui sto giocando mi fa schifo”

Embiid non riesce a essere competitivo causa dell’infortunio al ginocchio, ancora in corso. Dopo la sconfitta contro i Celtics, sfoga la sua frustrazione

Joel Embiid con la maglia dei Philadelphia 76ers

Joel Embiid non è soddisfatto del suo gioco e dell’andamento della stagione regolare a livello personale. Terminata la quarta sconfitta di fila, contro i Boston Celtics per 104-124, il centro ex MVP ha fatto intendere che c’è ancora qualche acciacco da risolvere che riguarda il suo infortunio al ginocchio.

Embiid non riesce a essere sé stesso. Ha esordito così in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Boston, chiusa con 15 punti e soltanto 3/9 dal campo. Resta in campo 27 minuti, il minimo da quando è rientrato, anche perché la squadra di coach Joe Mazzulla avanza sul +20 già a metà del terzo quarto e i Sixers non danno l’impressione di poter recuperare giocando un basket competitivo contro i Campioni in carica.

Il modo in cui giocavo un anno fa non è lo stesso in cui sto giocando adesso. Fa schifo. Probabilmente devo risolvere il problema e poi tornerò a quel livello, ma è difficile avere fiducia quando non sei te stesso

Joel Embiid

I suoi 9 tiri tentati in tutta la gara rappresentano il minimo in questa Regular Season, quando non esce per infortunio o per un’espulsione. Embiid non è competitivo a causa dell’infortunio ancora non del tutto risolto.

Sto bene. Lo sto ancora gestendo, devo continuare e sperare per il meglio

Joel Embiid

Il centro di Philly si porterà dietro questo problema ancora per qualche mese: settimana scorsa ha dichiarato che la off-season sarà il momento giusto per sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico e provare a risolvere del tutto un infortunio che sta influenzando la sua stagione individuale, ma ovviamente anche quella della franchigia in maniera rovinosa.

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