Cooper Flagg: 400 milioni di motivi per rimandare l’ingresso in NBA
Flagg deciderà se giocare un secondo anno con Duke e puntare a un contratto da 400 milioni oppure entrare subito in NBA: spieghiamo perché si trova di fronte a questo bivio

Quando Cooper Flagg, potenziale prima scelta del Draft 2025, ha dichiarato di star pensando a ritardare il suo approdo in NBA di una stagione, ha sorpreso.
La volontà di Flagg di restare a Duke potrebbe avere radici più profonde dell’attaccamento al suo college, rivelandosi una visione a lungo termine molto più strategica di quanto si pensi.
Restando un altro anno al college, Flagg ritarderebbe di un anno il suo secondo contratto NBA. Il “Rookie-Scale” dura quattro anni, quindi, se Flagg dovesse dichiararsi per il draft del 2025, il suo secondo contratto inizierebbe nella stagione 2029-2030.
Il massimo salariale per un rookie può raggiungere il 30% del salary cap. Con un aumento annuo del 10% rispetto al cap 2024-2025 (140,59 milioni), la sua seconda firma su un contrato NBA potrebb valere 398,5 milioni in cinque anni, quasi 80 a stagione.
Rimandare di un anno un guadagno garantito e potenzialmente trasformativo è difficile da giustificare, soprattutto considerando il rischio di infortuni. Mentre la NBA lo aspetta, Flagg pensa già al massimo contrattuale.