Infortunio Joel Embiid: rischia un anno di stop
L’infortunio al ginocchio di Joel Embiid potrebbe influenzare pesantemente la sua carriera: gli ultimi aggiornamenti
L’infortunio al ginocchio sinistro di Joel Embiid potrebbe rivelarsi più grave del previsto. Infatti, i medici avrebbero suggerito al centro dei Sixers di sottoporsi ad un intervento chirurgico che lo costringerebbe a restare lontano dai campi da basket per un periodo compreso tra i sei mesi e poco più di un anno.
Inizialmente, i Sixers speravano che Embiid riuscisse a gestire il dolore e a continuare a giocare nonostante l’infortunio, grazie a trattamenti di routine. Purtroppo, questo approccio non ha avuto successo e le sue condizioni sono peggiorate.
Tra le opzioni mediche considerate, ci sono la sostituzione del menisco, la radioterapia a basso dosaggio e una procedura drastica chiamata osteotomia, in cui i medici dovrebbero rompere un osso dell’anca per riallineare l’articolazione e ridurre lo stress sul ginocchio. Si tratta di interventi estremi, che richiedono una valutazione accurata e ponderata prima di essere intrapresi.
La situazione è così delicata che Stephen A. Smith ha ipotizzato addirittura un possibile ritiro per il giocatore, qualora le sue condizioni non migliorassero nei tempi previsti. Il futuro di Embiid rimane incerto, con molteplici strade ancora da percorrere.
Ciò che è certo è che Embiid lascia i Sixers in una posizione complicata, con la squadra che si trova dodicesima a Est con un record di 20 vittorie e 37 sconfitte. La situazione in Pennsylvania continua a deteriorarsi, e quel tanto celebrato “The Process”, che per anni ha rappresentato la speranza per il futuro dei Sixers, sembra ormai privo di credibilità.