Canestro pazzesco di Stephen Curry: “Mi ha lasciato senza parole”

Steph Curry non smette di stupire e, contro i Nets, firma uno dei canestri più incredibili della storia NBA. Un momento straordinario che abbiamo avuto la fortuna di vedere dal vivo

Stephen-Curry

Sembra una serata da incubo per i Golden State Warriors al Barclays Center, ma ci pensa Stephen Curry a trasformare una sconfitta quasi scritta in una vittoria in trasferta. Steph mette tutti i suoi numeri, finendo con 40 punti, 12/20 dal campo e 7/13 da tre punti, includendo anche una magia da metà campo che fa saltare in piedi tutta l’arena.

Ma prima della meraviglia di Steph, GSW sembrava non essere scesa in campo. I Nets infilano un parziale di 15-0 nel primo quarto che li portano sul 31-11: pessimo inizio da parte della squadra di coach Steve Kerr che, appunto, si accende sull’energia e le giocate del proprio numero #30.

Ogni gara è come se fosse da Playoff, dobbiamo continuare a sviluppare questa mentalità. Siamo riusciti a rimontare uno svantaggio di 20 punti dimostrando la nostra mentalità coriacea. Stavamo giocando in maniera orribile

Stephen Curry

Curry ha sorpreso tutti con un incredibile tiro dalla metà campo, un gesto che lui stesso ha ammesso di aver sorpreso:

Quello non fa parte della mia routine di allenamento, ma avevo un’idea di dove fossi in campo. Per quanto possa sembrare strano, è stato quasi un tiro in ritmo, perché in quel momento non pensi ad altro se non a rilasciare il pallone. Mi ha sorpreso, lo ammetto. Ecco perché sono corso direttamente negli spogliatoi

Steph Curry

Noi eravamo lì, guardate l’ultima foto nel post qui sotto:

Steph Curry sa bene che nonostante le 10 vittorie in 12 partite dalla trade deadline, GSW non può rilassarsi seppur si sia messa nella condizione di lottare per un posto che consente la qualificazione diretta ai Playoff nella Western Conference. Quella contro Brooklyn, è la 35a vittoria in Regular Season, quella che consente a Curry&Co di balzare momentaneamente al 6° posto.

Curry, nel dopo-gara, prova a tenere alta la tensione dei Warriors, elogiando il carattere, ma mettendo anche in evidenza che ogni calo di attenzione può essere decisivo nella corsa ai Playoff. Soltanto 3.5 gare separano GSW dalla 10° posizione a Ovest: dall’acquisizione di Jimmy Butler (25 punti e 6 assist contro i Nets), i Warriors hanno messo il turbo, ma devono tenere gli occhi ben fissati anche sullo specchietto retrovisore.

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