L’infortunio di LeBron mette a rischio la corsa Playoff dei Lakers?
Con l’allungarsi dei tempi di recupero di LeBron James, gli scenari di classifica dei Lakers si stanno complicando terribilmente

Le notizie non incoraggianti provenienti da oltreoceano, con Shams Charania che prospetta almeno un’altra settimana di stop per LeBron James, rischiano di far assumere alla stagione dei Los Angeles Lakers dei tratti sinistramente simili a quelli degli anni scorsi.
La trade di Luka Doncic aveva portato in California l’entusiasmo necessario per fare un filotto che ha visto i gialloviola scalare la congestionata classifica della Western Conference, ma le 4 sconfitte conseguite all’infortunio di LeBron hanno aperto scenari nuovi: le compagini alle spalle si sono rimesse in moto, da Golden State a Minnesota, passando per i cugini dei Clippers, e stanno iniziando a portare parecchia pressione sulle spalle dei Lakers.
Parlando di campo, l’assenza del Re pesa a tutti i livelli, a partire da quello fisico: i chili e i centimetri del 23 erano fondamentali per colmare le lacune difensive di un roster che conta il solo Hayes tra i lunghi; non a caso, i Lakers hanno ben performato contro i Suns, che presentano uno dei roster meno strutturati fisicamente, mentre hanno faticato enormemente contro le più dotate Milwaukee, Denver e persino Brooklyn, che presentano una tendenza molto maggiore ad attaccare l’area.
A 14 partite dalla fine della Regular Season, gli accoppiamenti dipinti dalla classifica per LA possono assumere contorni spiacevoli, con il rischio di trovarsi invischiati in un primo turno horror contro Memphis o Golden State: per un ambiente che si ciba di entusiasmo come quello gialloviola, prospettare l’ennesima post season deludente sarebbe un colpo durissimo da reggere.