Infortunio Steph Curry: “È stato spaventoso”
Un infortunio alla schiena, causato da una rovinosa caduta sul parquet, ha messo anticipatamente fine alla partita di Steph Curry contro i Toronto Raptors: gli ultimi aggiornamenti

Vittoria amarra per i Golden State Warriors contro i Toronto Raptors. Stephen Curry, leader indiscusso della squadra, ha lasciato il campo nel secondo tempo a causa di infortunio alla schiena, facendo scattare l’allarme tra compagni e tifosi.
L’episodio si è verificato nel terzo quarto, quando Curry ha tentato un passaggio per Jonathan Kuminga mentre era in volo, finendo per scontrarsi con due giocatori avversari. La caduta è stata violenta: il numero 30 ha battuto la schiena sul parquet e è rimasto a terra dolorante per alcuni istanti, assistito dallo staff medico dei Warriors.
È stato un momento spaventoso. Ha colpito il parquet con una forza incredibile, si è sentito distintamente il rumore della caduta
Draymond Green
Dopo essersi rialzato con difficoltà, Curry ha raggiunto la panchina sulle proprie gambe, ma ha poi abbandonato la partita per sottoporsi ad accertamenti negli spogliatoi. Al termine del match, coach Steve Kerr ha rivelato che il giocatore stava effettuando una risonanza magnetica per valutare l’entità dell’infortunio.
Pensava di poter rientrare, ma non abbiamo voluto correre rischi. Speriamo che non sia nulla di serio
Steve Kerr
Curry ha chiuso la sua partita con 17 punti in 25 minuti prima dell’infortunio. Ora i Warriors attendono aggiornamenti sulle sue condizioni, con la speranza che possa tornare presto a guidare la squadra.