Nikola Jokic meglio di Michael Jordan nel suo anno da MVP

La stagione di Nikola Jokic è senza precedenti, migliore persino della leggendaria annata 1998 di Michael Jordan. Ma basterà per conquistare il titolo di MVP?

Nikola Jokic Denver Nuggets

Nikola Jokic sta disputando una stagione storica, con numeri che lo collocano tra i più grandi di sempre. Le sue statistiche non solo superano quelle della sua carriera precedente, ma addirittura sorpassano quelle di Michael Jordan nella sua ultima annata da MVP nel 1998.

Guardando le statistiche, il centro serbo sta vivendo una stagione senza precedenti. Con una Tripla Doppia di media, Jokic è in corsa per diventare il terzo giocatore nella storia NBA a concludere la stagione con questi numeri, dopo Oscar Robertson e Russell Westbrook. La sua efficienza al tiro è straordinaria, con percentuali da record che lo rendono uno dei giocatori più completi mai visti.

  • Nikola Jokic (2024): 29.1 punti, 12.8 rimbalzi, 10.3 assist, 57.5% dal campo, 41.3% da 3 punti e 80.7% ai liberi
  • Michael Jordan (1998): 28.7 punti, 5.8 rimbalzi, 3.5 assist, 46.5% dal campo, 23.8% da tre punti e 78.4% ai liberi

D’altra parte, Jordan nel 1998 dominava ancora la lega come miglior realizzatore e leader dei Bulls, trascinando la squadra a un record di 62-20. Il suo impatto difensivo e la capacità di decidere le partite nei momenti chiave lo resero l’indiscusso MVP della stagione.

Nonostante il dominio statistico della stella dei Nuggets, il premio di miglior giocatore della stagione sembra avere un altro favorito: Shai Gilgeous-Alexander. Il leader degli Oklahoma City Thunder sta impressionando con una media di 33.0 punti a partita, accompagnata da percentuali al tiro straordinarie, rendendolo il principale candidato per il prestigioso riconoscimento.

Oltre a segnare con efficienza, il canadese sta guidando i Thunder al miglior record NBA con 57 vittorie e 12 sconfitte, un fattore determinante nella corsa all’MVP. Jokic e i suoi Nuggets, al momento quarti nella Western Conference con un record di 44-26, dovrebbero scalare la classifica per aumentare le sue possibilità di vincere il premio.

Indipendentemente dal verdetto sull’MVP, i numeri di Jokic raccontano di un giocatore unico. Chiudere la stagione con una tripla doppia di media sarebbe un’impresa che lo consacrerebbe ulteriormente tra i giocatori più impattanti della storia della NBA.

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