Draymond Green è il miglior difensore della storia NBA?
Secondo Steve Kerr, Draymond Green non ha rivali quando si parla del miglior difensore: le parole del coach dei Golden State Warriors
I Golden State Warriors stanno attraversando un ottimo momento di forma, e una delle chiavi del loro successo è Draymond Green. Il lungo ha sempre rappresentato l’anima difensiva della squadra, ma nelle ultime settimane il suo impatto è stato ancora più evidente.
In una recente conferenza stampa, Steve Kerr ha elogiato la capacità di Green di leggere il gioco e di anticipare le mosse degli avversari:
È il miglior difensore che abbia mai visto. Guardate il modo in cui affronta i pick-and-roll con Damian Lillard: sembra quasi che faccia un blitz finto, costringendo Lillard a tornare indietro verso metà campo per poi recuperare con una velocità incredibile. La sua capacità di recupero e di coprire il campo è semplicemente stupefacente
Steve Kerr
L’abilità di Green va ben oltre la difesa individuale. Kerr ha sottolineato anche il suo incredibile istinto nel proteggere il ferro e nel dirigere la difesa dei Warriors, un aspetto che lo rende ancora più prezioso per la squadra:
Il cervello che accompagna queste doti fisiche è altrettanto impressionante. Quando è sul lato debole, è sempre pronto a intervenire e a coprire i compagni. Parliamo di uno dei più grandi difensori di tutti i tempi, e continua a giocare ad altissimi livelli
Steve Kerr
Nella recente vittoria dei Warriors per 104-96 contro i Milwaukee Bucks, Green ha dato un saggio del suo talento difensivo: 10 rimbalzi, 2 recuperi e 4 stoppate in 36 minuti, limitando Giannis Antetokounmpo a soli 20 punti con il 31.3% dal campo.
Una prestazione che non è passata inosservata a Jimmy Butler:
Penso che si debba avere un enorme rispetto per quello che fa. È davvero difficile. Tirare quattro volte (se va bene) e poi concentrarsi completamente sulla difesa in ogni singolo possesso, arrabbiandosi quando qualcuno segna… non è qualcosa che si vede spesso in giro per la lega
Jimmy Butler
Nonostante non sia considerato il favorito per il titolo di Defensive Player of the Year, Draymond Green continua a dimostrarsi un difensore eccezionale. Il suo impatto in campo, unito all’arrivo di Jimmy Butler, ha contribuito a rendere i Golden State Warriors una delle squadre più solide in difesa. A conferma di ciò, negli ultimi due mesi la squadra ha registrato il secondo miglior Defensive Rating (108.1) della lega, superata solo dai Detroit Pistons (107.8).
Draymond Green non è mai stato un giocatore da cifre impressionanti in attacco: le sue medie in carriera (8.7 punti, 6.9 rimbalzi e 5.6 assist) non raccontano il suo vero impatto sul campo. Il suo valore risiede nella sua capacità di fare il “lavoro sporco”, di marcare i migliori avversari e di dare ai Warriors una presenza difensiva d’élite.
Se il paragone con difensori leggendari come Dennis Rodman, Scottie Pippen o Tim Duncan può sembrare azzardato, per Kerr non ci sono dubbi: Draymond Green è il miglior difensore che abbia mai visto. Un riconoscimento che, a prescindere dalle critiche e dagli alti e bassi della sua carriera, certifica il suo posto nella storia della NBA.