Jimmy Butler polemico con gli Heat: “Quanto parlare per nulla”
Butler segna 25 punti e 8 assist nella sconfitta contro gli Hawks poi pensa alla gara dei Warriors contro gli Heat, la sua vecchia squadra
Persa la prima di sei gare consecutive in trasferta, i Warriors pensano già alla prossima. Non sono bastati i 25 punti con 4 rimbalzi e 8 assist di Jimmy Butler per evitare il risultato negativo, ma è proprio Butler che entra nell’ottica di non poter abbassare il rendimento proprio ora che Stephen Curry è out per precauzione dopo l’infortunio subito alla schiena.
Ma c’è anche un altro motivo. La seconda gara della trasferta lunga una settimana e mezza di Golden State porta a Miami, la città in cui Butler ha trascorso gli ultimi sei anni della sua carriera. Il rapporto tra Jimmy Buckets e i Miami Heat si è chiuso in toni burrascosi: acqua passata però per l’ex n. 22 della franchigia, scambiato alla trade deadline di febbraio a GSW.
Sì, sono stato scambiato da lì, bla bla bla. Sì, non è finita come la gente avrebbe voluto, bla bla bla… è una partita come le altre
Jimmy Butler
Tono polemico. Butler ha ribadito che il passato è ormai alle spalle, sottolineando di essere concentrato solo sulla crescita della sua nuova squadra.
Ormai è acqua passata. Non ci penso nemmeno. L’unica cosa a cui presto attenzione è la traiettoria di questa squadra
Jimmy Butler
Non c’è tempo per guardarsi indietro nel tempo. I Golden State Warriors devono guardarsi negli specchietti retrovisori: c’è soltanto mezzo gara di distanza tra la squadra guidata ora da Jimmy Butler e i Los Angeles Clippers che spingono per scalzare GSW dal sesto posto entro la fine della stagione regolare e qualificarsi direttamente ai Playoff.
La prossima sfida tra Heat e Warriors sarà un altro tassello importante della corsa alla post-season.