JJ Redick: “Non è possibile giocare sei gare in otto giorni”

JJ Redick polemico nell’esprimere il disappunto per il calendario dei Lakers: il commento dopo la sconfitta contro i Bulls

JJ Redick alla conferenza stampa di presentazione come head coach dei Los Angeles Lakers

Dopo la sconfitta per 118-89 contro i Milwaukee Bucks giovedì, i Los Angeles Lakers hanno concluso una fase difficile del loro calendario, che li ha visti impegnati in sei partite in otto giorni. In questo periodo, la squadra ha dovuto fare a meno di due titolari, LeBron James e Rui Hachimura.

Il coach dei Lakers, JJ Redick ha sottolineato la difficoltà di non avere abbastanza tempo per gli allenamenti, necessari per reintegrare i giocatori nel quintetto.

Il gioco che esiste oggi nell’NBA moderna, e il giocatore NBA moderno non sono fatti per giocare sei partite in otto giorni. Quel tipo di gioco semplicemente non ti permette di giocare sei partite in otto notti. Semplicemente non è possibile

JJ Redick

Dopo la sconfitta contro i Bulls, la seconda consecutiva per i Lakers, che sono a caccia del secondo posto nella Western Conference, JJ Redick è stato polemico nell’esprimere il suo disappunto per il programma così compresso dei Lakers.

Prima di chiudere la Regular Season, i Lakers affronteranno altri due back-to-back tra il 3 e 4 aprile e l’8 e il 9 aprile. Non è finita qui.

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